A Riccò nasce l’asilo nido sperimentale

Prende corpo a Riccò del Golfo la realizzazione di un asilo nido sperimentale aperto tutto l’anno, dove avviare percorsi educativi e didattici innovativi e a misura di bambino. È di questi giorni l’approvazione, da parte della giunta comunale guidata da Loris Figoli, della progettazione esecutiva dell’intervento. Il cui costo dell’intervento, pari a 450mila euro, è interamente finanziato dal fondo nazionale per l’edilizia scolastica confluito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, con una dotazione pari a 700 milioni di euro. Quello riccolese è stato uno dei primissimi progetti finanziati dal ministero dell’Istruzione, con l’amministrazione che nelle prossime settimane potrà procedere con la procedura per appaltare i lavori.

Già da tempo il Comune aveva individuato l’immobile da riqualificare a scopi educativi, destinato a fare da ‘scrigno’ alla nuova proposta educativa pensata dalla cooperativa locale Educa, che da tempo gestisce il nido comunale ‘Mago Verdino’: si tratta dell’ex scuola elementare di Valdipino, oggi in parte utilizzata come circolo sociale. L’idea alla base del progetto è quella di creare un edificio didattico dedicato ai bambini fino a 6 anni, che sia aperto senza soluzione di continuità e risponda alle esigenze delle famiglie anche in termini di flessibilità oraria. L’edificio verrà progettato secondo i più moderni criteri di bioarchitettura, preservando al pian terreno gli spazi oggi utilizzati dagli anziani del paese, e al suo interno sarà avviata una programmazione didattica innovativa, sintesi della ricerca educativa della società riccolese Educa. Il progetto architettonico comprende anche il recupero delle due piazze del paese, che diventeranno scenario di educazione partecipata tra i bambini e gli anziani del paese. Già deciso il nome della struttura: ‘A casa di Fra’, che rimanda a all’accoglienza familiare e all’inclusione. Nella scuola verranno organizzati percorsi didattici alternativi per poter accompagnare i piccoli dall’età del nido fino al loro ingresso alla scuola primaria.