
Stefano Palmieri, a destra, con Giovanni Ricceri
Follonica (Grosseto), 30 luglio 2019 - Ce l'ha fatta un'altra volta. A distanza di due anni, il golfista non vedente Stefano Palmieri ha vinto di nuovo il British Blind Open, disputato a Chester, in Inghilterra. "E' stata una vittoria incredibile, in una gara difficile, nella quale non ho giocato al meglio delle mie possibilità - ha detto il 47enne atleta di Follonica -. Sono ancora più felice di due anni fa, ripetersi è sempre difficile". Palmieri si è imposto nella categoria B1 (non vedenti totali) con 232 colpi: 119 nella prima giornata e 113 nella seconda, 4 in meno dello spagnolo Alejandro De Miguel. Insieme a lui, nel ruolo di guida, Giovanni Ricceri, buon golfista anche lui di Follonica con il quale Palmieri aveva debuttato lo scorso maggio all'Argentario, nel Memorial Luca Lazzeroni, gara nazionale su due giorni nella quale Stefano si è confrontato per la prima volta con i golfisti normodotati."In questa vittoria Giovanni è stato fondamentale, mi ha incitato sempre a non mollare anche quando ho commesso errori gravi, specialmente sul putt che è il punto forte del mio gioco".
L'impresa di Stefano Palmieri è stata celebrata anche dalla Federazione italiana golf, che ha investito molto nell'attività paralimpica. Il golfista di Follonica, che ha perso la vista nel 2002 in seguito a un incidente automobilitico, ha iniziato a giocare nel 2013 al Golf Club Toscana di Gavorrano e nel 2015 ha vinto il Blind Italian Open, il Japanese Blind l'anno dopo e British e Irish Open nel 2017. "Questo successo mi sprona a lavorare per migliorare ancora. Oltre alla mia famiglia e alla federazione, devo ringraziare i tanti amici dell'Associazione sportiva del Golf Club Toscana, che mi aiutano e mi sostengono nella mia attività".
Simone Nozzoli