"Un manifesto condiviso". Confesercenti in campo

L’associazione ha incontrato in assemblea gli imprenditori follonichesi ‘La politica ponga attenzione alle istanze delle imprese, soprattutto dei balneari‘.

"Un manifesto condiviso". Confesercenti in campo

"Un manifesto condiviso". Confesercenti in campo

FOLLONICA

Un manifesto condiviso, che dia voce al tessuto commerciale e turistico follonichese, sulle parole d’ordine che il mondo imprenditoriale locale vede come fondamentali per il prossimo governo della città. È l’obiettivo dell’incontro organizzato dalla presidenza comunale di Follonica della Confesercenti. Il presidente di Confesercenti Follonica Alessandro Ricci, insieme agli imprenditori che compongono la presidenza cittadina Luigi Cacialli, Giulia Cardini, Pietro Gavazzi, Jacopo D’Antoni, Claudio Pierini, hanno incontrato ristoratori, albergatori, associazioni, bar, balneari, B&B, alla presenza del direttore provinciale di Confesercenti Andrea Biondi. Sono state raccolte trasversalmente molte perplessità sull’attuale situazione di stallo della politica locale, che si sta concentrando troppo sulla definizione dei nomi che si sfideranno per la guida della città, ma senza un minimo confronto sulle idee, i progetti, le proposte. "Follonica è una città che per estensione geografica e morfologia del territorio comunale non ha che da puntare sul proprio sviluppo commerciale e turistico. Particolarmente partecipato ed intenso è stato il confronto con l’associazione dei balneari, che vivono l’inquietudine dell’immediato futuro sulle proprie concessomi, avendo la stessa Giunta comunale deciso di annullare il percorso di estensione al 2033. Confesercenti Grosseto, attraverso il proprio sindacato di categoria Fiba, si è fatta promotrice di una nota inviata all’amministrazione comunale di Follonica, per ribadire che la scadenza delle concessioni demaniali marittime è fissata al 31 dicembre 2024, con facoltà per i Comuni, in presenza di ragioni oggettive, di differirne l’efficacia fino al 31 dicembre 2025.

"La loro validità – dice Confesercenti – è comunque garantita sino alla data di rilascio delle nuove concessioni. Queste norme vietano agli enti concedenti di procedere all’emanazione dei bandi di assegnazione. Tale legge ad oggi è pienamente efficace ed applicabile visto che non è inficiata né da nuove norme né da provvedimenti giudiziari a carattere generale. Attualmente le sentenze dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 9 novembre 2021, concernenti l’efficacia del regime di estensione delle concessioni, sono sub iudice, in quanto impugnate per eccesso di giurisdizione davanti alla suprema corte di Cassazione a sezioni unite".