“Strage di mufloni all’Isola del Giglio”. Animalisti furiosi, è di nuovo polemica

Diverse associazioni si scagliano contro la Regione Toscana: “Ne sono stati uccisi 19, è la metà della popolazione presente”

Gli animalisti denunciano una strage di mufloni al Giglio

Gli animalisti denunciano una strage di mufloni al Giglio

Isola del Giglio (Grosseto), 8 novembre 2023 – Diciannove esemplari di muflone sarebbero stati uccisi nei giorni scorsi all’Isola del Giglio. E’ circa la metà della popolazione presente. A denunciare l’accaduto sono alcune associazioni animaliste, furiose nei confronti della Regione Toscana per quello che loro definiscono come una vera e propria operazione volta “allo sterminio sull’isola di questa specie”.

"I cacciatori da alcuni giorni stanno sterminando i mufloni dell'isola Giglio a colpi di fucile. Sappiamo che ne sono stati già uccisi 19, la metà circa della popolazione ancora presente nell'isola”, denuncia la presidentessa dell'associazione Vitadacani e coordinatrice della Rete dei santuari di animali liberi, Sara d'Angelo, insieme al Centro recupero ricci La Ninna, che negli ultimi anni avevano portato avanti la battaglia in difesa degli esemplari, ritenti però dannosi per l'agricoltura isolana.

"Affidando l'uccisione ai cacciatori di selezione il Parco dell'Arcipelago Toscano ha trovato il modo di riuscire nel suo spregevole obiettivo, quello di eradicare i mufloni senza farlo direttamente. Ed è la Regione Toscana a permetterlo e ad agevolare il compito mandando i cacciatori - prosegue Sara d'Angelo - Nessuno considera neppure gli studi e le recenti scoperte scientifiche che evidenziano l'unicità dal punto di vista genetico dei mufloni del Giglio. Contano i soldi dell'Unione europea per eradicare i mufloni, concessi sulla base del progetto LetsGo Giglio, inconsistente e fazioso”.