
La Libera Orchestra di Stefano Scalzi si esibirà sabato a Saturnia
SATURNIA
Il Saturnia Festival taglia quest’anno il prestigioso traguardo della ventesima edizione e si prepara a inaugurare la stagione con due appuntamenti imperdibili in piazza Vittorio Veneto, nel cuore di Saturnia, luogo simbolo e culla storica della rassegna. Sarà un’apertura speciale, all’insegna della tradizione, dell’identità territoriale e della grande musica inserita all’interno del Cheese Saturnia, evento enogastronomico organizzato dalla Pro Loco locale. Oggi alle 21, si terrà il concerto inaugurale con protagoniste due realtà musicali fortemente radicate nella cultura bandistica del centro Italia: la Filarmonica ’A. Ponchielli’ di Saturnia e la banda musicale ’Santa Cecilia’ di Monterosi. Un incontro musicale e umano che esprime appieno lo spirito del festival: fare comunità attraverso la musica. La serata vedrà anche la partecipazione dell’amministrazione comunale di Manciano, che saluterà il pubblico e presenterà il programma ufficiale dell’edizione 2025, offrendo una panoramica delle tante iniziative che animeranno il territorio nei mesi a venire. Sabato alle 21.30, sempre nella cornice di piazza Vittorio Veneto, sarà invece la volta di un evento dal carattere più sperimentale e contemporaneo. Sul palco salirà la Libera Orchestra, diretta dal maestro Stefano Scalzi, per un concerto coinvolgente e fuori dagli schemi. Nata nel 2015, la Libera Orchestra è un progetto musicale in stile Big Band, formato da una ventina di musicisti provenienti principalmente dalla provincia di Grosseto e da altre aree della Toscana, come Siena, Pisa e Livorno.
Il concerto propone un viaggio sonoro tra jazz, rock progressivo e composizioni originali, con arrangiamenti di brani composti tra gli anni Settanta e Novanta. In programma musiche di Thad Jones, Bob Brookmeyer, Chuck Mangione, Frank Zappa, Weather Report, Peter Gabriel, P.F.M., e altri, accanto a pezzi scritti appositamente per l’ensemble. Una vera e propria esplosione creativa che fonde tecnica, libertà espressiva e radici culturali, rendendo ogni esecuzione un’esperienza irripetibile. I due concerti aprono un’edizione speciale che si svilupperà da maggio a dicembre, con un cartellone ricco di eventi.