NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Antenna ’5G’ a Montemerano: "Scelto un luogo sbagliato"

"Ferma contrarietà all’installazione di una torre 5G alta 30 metri a Montemerano, in un’oliveta storica di grande valore paesaggistico". E’ questa...

Maria Mecarozzi, presidente provinciale di Confartigianato Turismo, critica la scelta del luogo dove collocare l’antenna

Maria Mecarozzi, presidente provinciale di Confartigianato Turismo, critica la scelta del luogo dove collocare l’antenna

Ferma contrarietà all’installazione di una torre 5G alta 30 metri a Montemerano, in un’oliveta storica di grande valore paesaggistico.

E’ questa la presa di posizione di Confartigianato che si affianca "a cittadini, imprenditori, agricoltori, artigiani e amanti di Montemerano, riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia".

"Un’antenna di tali dimensioni – dice Maria Mecarozzi, presidente provinciale di Confartigianato Turismo –, posizionata in un punto di massima visibilità, ne comprometterebbe l’immagine complessiva in contrasto con la Carta di Qualità dei Borghi stessi e con lo spirito di tutela che per secoli ha guidato la comunità locale. Non è una battaglia contro la tecnologia, ma contro una scelta sbagliata del sito. A questo si aggiunge una grave carenza di trasparenza e confronto: i cittadini non sono stati coinvolti nel processo decisionale, né risultano essere stati prese in considerazione alternative meno impattanti".

Secondo Mecarozzi, quindi, ci sarebbero "danni economici per le attività locali, soprattutto ristoratori, agriturismi, B&B, artigiani e tutte le imprese legate all’accoglienza e alla cultura, e la compromissione dell’identità paesaggistica e rurale".

Per cui Confartigianato chiede "la sospensione immediata dell’iter autorizzativo, l’individuazione urgente di un sito alternativo, l’avvio di incontri pubblici informativi su rischi, benefici e possibili alternative tecnologiche". E l’associazione dà anche il via alla raccolta firme per una petizione.