"Teatro in carcere" grazie ai "Sobborghi" e all’aiuto del Comune

L'Amministrazione comunale di Grosseto sostiene il progetto "Teatro in carcere" dell'associazione "Sobborghi impresa sociale Onlus", che prevede laboratori teatrali e musicali all'interno della Casa Circondariale. Un'esperienza positiva per i partecipanti, sostenuta anche negli anni precedenti.

L’Amministrazione comunale di Grosseto sostiene il progetto "Teatro in carcere" dell’associazione " Sobborghi impresa sociale Onlus".

Il progetto consiste nella realizzazione di laboratori e spettacoli teatrali all’interno della Casa Circondariale di Grosseto.

I laboratori permetteranno ai partecipanti di vivere un’esperienza sia teatrale che musicale. Saranno infatti coinvolti nella creazione, nell’interpretazione ed nell’elaborazione musicale de "La Favola Infinita", novella ispirata alle storie di Gianni Rodari.

"Si tratta di un’iniziativa molto importante – commentano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – che l’Amministrazione comunale ha sostenuto anche negli anni precedenti. Un progetto che riscuote sempre molto successo e partecipazione e che rappresenta un’esperienza positiva per i partecipanti".