
"La fisioterapia in tutti i luoghi di vita": è questo il tema che la Federazione Nazionale degli Ordini della professione sanitaria di Fisioterapista-FofiI lancia in tutta Italia in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia che ricorre oggi. "Si tratta di un’occasione importante - inizia il presidente Fnofi di Grosseto, Pisa e Livorno, Gino Petri - perché da un lato ci permette di ricordare la nascita della casa comune dei fisioterapisti, visto che proprio un anno fa ci veniva comunicata la nascita del nostro Ordine professionale. E dall’altro ci consente, insieme alle istituzioni, ai cittadini e agli specialisti di vari ambiti clinici, di riflettere sul futuro della nostra professione". E proprio in occasione della festa nazionale che domani a Pisa, si terrà un convegno dal titolo, come detto, "La fisioterapia in tutti i luoghi di vita" dove verranno spiegate tutte le specificità di una professione importante, fondamentale per la salute delle persone. L’ordine, oltre al presidente Gino Petri, comprende il vice Alessandro Rustici, Virginia Cambri (segreteria), Giada Rossi (tesoriere) e i consiglieri Andrea Giola, Laura Goracci, Giovanni Mintrone, Roberta Picchianti e Gabriele Vasarri. Il Collegio dei Revisori dei Conti è formato da Elisa Fratini, Ilaria Galgani e Silvia Raspollini. "Il nostro Consiglio - aggiunge il presidente - ha lavorato per sostenere i nostri iscritti nell’ordinaria amministrazione e nella loro formazione. Abbiamo sempre cercato di offrire un supporto tempestivo ed efficace alle richieste dei professionisti e abbiamo organizzato corsi gratuiti e attivando convenzioni con alcuni provider per poter far fronte al bisogno formativo dei colleghi. Siamo anche orgogliosi di annunciare oggi l’attivazione di un nuovo corso Fad gratuito per i nostri iscritti, dal titolo "Sistemi Socio-Sanitari Complessi e Comunità del Futuro: Nuovi Paradigmi per le Professioni della Riabilitazione". Gli interventi dei fisioterapisti sono molteplici: Il 54,8 dei rappresentanti della professione è impegnato in ambito muscoloscheletrico e reumatologico, il 17,1 in ambito neurologico, il 13,2 nelle geriatrie e nei luoghi "di comunità", il 2,9% nell’età pediatrica. Il restante è soprattutto impegnato in ambito cardio-respiratorio e di area critica mentre l’1,7% lavora nell’area sportiva. Un lavoro, dunque, che può essere fatto solo da professionisti del setore altamente specializzati. Il convegno si aprirà domani alle 9 all’auditorium Maccarrone di Pisa. "Si tratta - chiude il presidente Petri - di una riunione aperta a professionisti, associazioni e cittadini interessati. Il convegno mira a promuovere un dialogo costruttivo tra la nostra istituzione, i nostri iscritti e la cittadinanza. Discuteremo di tematiche attuali e di grande impatto per la professione e la sanità territoriale come dimostra la partecipazione di molteplici rappresentanti anche della politica del territorio, piacevole riconoscimento dell’importanza del nostro lavoro.