REDAZIONE GROSSETO

Studenti della Madonna delle Grazie in laboratorio

Gli alunni di prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado paritaria Madonna delle Grazie, della Fondazione diocesana Giovanni Chelli, hanno sperimentato sul campo un’attività laboratoriale al Centro per la scienza e la tecnica del Polo universitario Grossetano. L’iniziativa è frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto con la Fondazione Polo Universitario Grossetano, di cui la Fondazione Chelli è socia. Accompagnati dai docenti di scienze, la professoressa Natalia Balestri e il professore Emanuele Montefalchesi, i ragazzi, alternandosi una classe con l’altra, hanno effettuato due ore di attività laboratoriale in Università per fare delle attività di approfondimento e potenziamento delle discipline scientifiche con il professore Giacomo Spinsanti, ricercatore al Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena. Il progetto andrà avanti per quattro giovedì. Il Centro delle Scienze e della Tecnica consiste in un laboratorio multidisciplinare legato a discipline afferenti alle scienze naturali, alla biologia, alle biotecnologie e alla cultura tecnico-scientifica più in generale. Il laboratorio, collocato nei locali della Fondazione Polo Universitario Grossetano, è allestito con una serie di attrezzature scientifiche e arredi di laboratorio su una superficie di 100 metri quadri circa adatta ad ospitare un numero variabile tra 20 e 30 ospiti. Le attività sono improntate sull’impiego di metodologie didattiche pratiche e teoriche del tipo "learning by doing" del tutto innovative e derivate dagli ambiti accademici, per una didattica della scienza attuale e coinvolgente, strutturata in modo personalizzato sulla base delle competenze specifiche più eterogenee e differenziate. "Questo progetto – spiega la preside Paola Biondo – ci permette di introdurre i ragazzi all’utilizzo del microscopio ottico come strumento in grado di permettere la visualizzazione delle cellule e degli organismi unicellulari come lieviti e batteri. È davvero una gran bella opportunità per loro".