ROBERTO PIERALLI
Cronaca

Ecco il ’Giardino degli Angeli’. Ogni albero, un dolce pensiero

"Non sapevo come fare ad affrontare tanto dolore ed ho pensato ad un progetto che mi aiutasse ad andare avanti....

"Non sapevo come fare ad affrontare tanto dolore ed ho pensato ad un progetto che mi aiutasse ad andare avanti....

"Non sapevo come fare ad affrontare tanto dolore ed ho pensato ad un progetto che mi aiutasse ad andare avanti....

"Non sapevo come fare ad affrontare tanto dolore ed ho pensato ad un progetto che mi aiutasse ad andare avanti. Amo tanto la natura, è li che mi rifugio quando sto male quindi piantare un albero in ricordo di una persona cara, è il mio naturale sfogo a tanta tristezza, l’unico modo per trasformare tanto dolore in un Inno alla vita".

Sono le parole di Gina Redi, promotrice insieme ad altre persone dell’iniziativa con la quale vogliono lenire il dolore per un grave lutto familiare. Per questo hanno pensato di dar vita a Caldana al ’Giardino degli Angeli’, con un Albero di Giuda messo a dimora in ricordo di un caro familiare. Ogni albero un nome, impresso su una targhetta, in uno spazio che è stato inaugurato alla presenza della sindaca Stefania Ulivieri che ha sempre sostenuto il progetto. Al taglio del nastro, infatti, è stata proprio la prima cittadina a sottolineare quanto "la Comunità Gavorranese sia orgogliosa di questa splendida iniziativa sorta su un terreno di proprietà comunale".

Durante la cerimonia sono stati lanciati palloncini in ricordo di compaesani defunti.

"Ho incontrato in questo percorso persone meravigliose – racconta Gina Redi – e voglio ringraziarle tutte, dalle prime che mi hanno aiutato con le pratiche burocratiche, dalla sindaca Stefania Ulivieri che con grande sensibilità ha sposato il progetto, alla Uisp che lo ha realizzato, alla Ditta Barbini che non ha solo fornito gli alberi, ma ha svolto con tanta serietà e sensibilità il lavoro. Il grazie più commosso va a tutte le ventitrè persone che hanno condiviso con me questo pensiero e hanno fattonascere a Caldana il ’Giardino degli Angeli’".

Roberto Pieralli