Spaccata da Mirolli Furto alla gioielleria Ladri via con 300mila euro

Con un’auto rubata sfondano la vetrina del negozio di notte a Castiglione. In quattro con il volto coperto. Uno ha minacciato un passante con la pistola.

Spaccata da Mirolli  Furto alla gioielleria  Ladri via con 300mila euro
Spaccata da Mirolli Furto alla gioielleria Ladri via con 300mila euro

Furto alla gioielleria "Mirolli" in pieno centro a Castiglione. E’ stata una notte movimentata quella sulla "salitina" del paese costiero. Un furto praticamente identico a quello subito dalla stessa gioielleria nel giugno del 2020. Una banda organizzata, composta da quattro persone, che sapevano come muoversi tra le vetrine e il resto. Da quello che trapela pare che i ladri siano fuggiti con un bottino superiore ai 300mila euro. Erano circa le 3.30 di lunedì quando la banda è entrata nel negozio per una rapina lampo. La banda ha infatti un paio di auto della zona e con un Audi grigia ha sfondato la porta d’ingresso. Una porta di legno che è molto pesante. Quando il portone è stato spalancato i ladri hanno fatto irruzione. Prima hanno preso tutto quello che era esposto nelle vetrine e poi sono anche riusciti a portare via la cassaforte che era sul pavimento. L’altra auto rubata era stata messa all’inizio del corso a sbarrare la strada, per prendere più tempo e riuscire a dileguarsi nella notte. I malviventi si sono concentrati sui Rolex, visto che la gioielleria è rivenditore autorizzato dei preziosi orologi. L’allarme che ha suonato quando la vetrina è andata in frantumi, ha avvisato i proprietari che in pochi minuti si sono precipitati nel negozio, ma dei ladri non c’era alcuna traccia. Le telecamere della videosorveglianza hanno ripreso la scena e i carabinieri stanno lavorando per cercare di reperire qualche traccia utile alle indagini e per risalire al più presto ai responsabili. Sul posto è arrivata durante la mattina di ieri anche la Polizia scientifica per analizzare qualche reperto lasciato dai ladri. Le quattro persone avevano il volto travisato dai passamontagna e quindi è difficile risalire ai loro volti. Ma c’è di più. Durante la rapina è passata una persona che è stata minacciata con una pistola da uno dei ladri che era rimasto a fare il "palo" fuori dal negozio. Il ragazzo infatti, quando ha visto che c’era qualcosa che non andava e l’auto che ha sfondato il portone, si è avvicinato per capire cosa stesse succedendo, ma uno dei malviventi lo ha raggiunto di corsa e lo ha minacciato con la pistola se non fosse immediatamente andato via. Il ragazzo è stato sentito anche dai carabinieri, ma per iol momento il ragazzo non ha dato elementi utili per le indagini anche perchè il giovane era a volto completamente coperto.