Sileno Saletti, grande esperto e figura di riferimento nell’agricoltura

A Grosseto si ricorda Sileno Saletti, figura di spicco nell'agricoltura, scomparso cinque anni fa. Tecnico stimato, ha contribuito al successo dei produttori maremmani.

Oggi, cinque anni fa, veniva a mancare a Grosseto Sileno Saletti, punto di riferimento tecnico nell’ambito dell’agricoltura.

Nato nel 1929, Sileno si diploma, insieme ad altri nove studenti, all’Istituto Tecnico Agrario. Al riguardo, i più grandi ricorderanno che questo istituto era nato a Follonica nel 1938 e successivamente venne trasferito a Grosseto. Fisico imponente, grande umanità, generosità e disponibilità, Sileno sa farsi apprezzare da tutti. Sposato con Luisa, insegnante, dalla loro unione nasceranno Roberto, Andrea e Pierluigi, che si affermeranno nelle rispettive professioni, dall’ingegneria alla docenza universitaria. Dopo aver iniziato la carriera come funzionario dell’Ente Maremma, Saletti entra all’Ispettorato agrario provinciale e infine alla Regione Toscana. Negli anni collabora come tecnico specializzato con centinaia di agricoltori e aziende del territorio e con l’università di Pisa. Ampio conoscitore di viticoltura e olivicoltura, fa parte dello staff di funzionari tecnici che per anni affiancano i produttori agricoli maremmani nelle programmazioni e nelle scelte che consentono loro di portare i prodotti enologici e oleari maremmani ai vertici di qualità e prestigio. Saletti scompare il 5 maggio del 2019, all’età di novant’anni, ma va ricordato come interprete prezioso di quel ruolo pubblico che punta ad indirizzare e valorizzare le principali attività agricole del territorio.

Rossano Marzocchi