
Uno degli autovelox fissi presenti sulla Senese all’interno del «Lotto 9»
Grosseto, 23 luglio 2023 – Il primo weekend di esodo verso il mare con l’incubo delle multe per gli automobilisti in coda sulla ‘Senese’ è iniziato come era ampiamente prevedibile. Il cantiere del raddoppio del lotto 9 che porterà a quattro corsie negli 11 chilometri Orgia e Ornate, tre nuovi svincoli, complanari e quattro viadotti, ora rappresenta il "nemico" più grande di chi si mette in viaggio su questa strada.
Colpa del nuovo limite di velocità, 40 chilometri orari imposto tra San Rocco e Iesa, tratto che anche con il vecchio limite a 70 registrava ogni weekend estivo gravi rallentamenti nella circolazione, con gli autovelox pronti a fotografare chi infrange quella barriera di velocità. E già ieri la realtà racconta di lunghe code con le auto ferme sotto al sole ad aggravare il disagio e un viaggio che richiede decine di minuti in più.
Il limite di 40 chilometri orari perdurerà, come da ordinanza, fino a marzo 2026, così come il divieto di sorpasso e il restringimento di carreggiata. Il cantiere è partito, dopo l’inaugurazione di maggio alla presenza del ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, anche se al momento i lavori riguardano solo la parte esterna della strada, con l’allestimento del campo base e i lavori propedeutici al raddoppio.
Il timore è che, quando gli operai inizieranno a lavorare alla strada, la situazione del traffico possa peggiorare ulteriormente. "Dopo anni di beffe – scrive a riguardo l’associazione Pietraserena –, viene imposto il limite di 40 orari, rifacendosi a norme vigenti in presenza di un cantiere, senza darne una preventiva e diffusa informazione, senza adeguate spiegazioni e senza tenere conto né della complessa viabilità né dell’incremento del livello di rischio nel percorrere e lavorare in quel pezzo di strada. I maggiori rischi, per code e brusche frenate, sono facilmente intuibili e già segnalati da alcuni automobilisti".
Sono proprio le brusche frenate in presenza degli autovelox, racconta chi si ritrova imbottigliato nel traffico della Siena-Grosseto, a causare la maggioranza delle code. Il traffico non scorre per minuti, e quando riprende è a velocità ben inferiore a quella imposta dal limite. Non esistono più neanche gli orari di punta, la situazione è simile su tutta la giornata.
Andrea Talanti