Botte in via Oberdan, rissa in strada. E spunta anche un coltello

I tre discutevano e si accusavano per il furto di una bici. Bloccato anche il traffico. Esasperati i commercianti della zona: “Spaccio e discussioni ogni giorno. E’ impossibile”

Sul posto è arrivata una pattuglia della squadra volante della Polizia (foto repertorio)

Sul posto è arrivata una pattuglia della squadra volante della Polizia (foto repertorio)

Grosseto, 16 ottobre 2024 – Prima hanno iniziato a litigare sul marciapiede. Poi hanno cominciato a darsele di santa ragione in mezzo alla strada. Sembra per un furto di bicicletta. L’ennesimo fatto di violenza a Grosseto questa volta si è consumato ieri mattina in via Oberdan. Di fronte a decine di persone che passano in una delle strade più trafficate del centro del capoluogo. Tre persone di origine straniera, di fronte ad un locale che vende cibo etnico, hanno iniziato a litigare animatamente. In particolare due amici del Bangladesh, che erano arrivati insieme, hanno iniziato a discutere con un altro straniero di origine tunisina. E dalle parole sono passati ai fatti. Mentre si stavano picchiando sembra sia stato tirato fuori anche un coltello, ma alla fine non ci sono stati feriti. Sono stati alcuni passanti e clienti dei negozi vicini a chiamare le forze dell’ordine. In pochi minuti, mentre i tre (che avevano comunque già alzato troppo il gomito) si stavano arruffando in strada bloccando il traffico, è arrivata una pattuglia della squadra volante della Polizia che ha sedato il principio di rissa e ha ammanettato uno dei contendenti che ha opposto anche resistenza. Anche il coltello è stato sequestrato. La situazione è tornata poco dopo alla normalità, dopo che gli agenti avevano portato in Questura anche gli altri due per l’identificazione. “La situazione in via Oberdan sta peggiorando giorno dopo giorno - hanno detto alcuni commercianti della zona - Succede spesso: prima iniziano a bere e poi a litigare. E alla fine si picchiano ogni giorno”. Sono stati alcuni clienti ad accorgersi dell’ennesima scazzottata sul marciapiede. “Abbiamo chiamato le forze dell’ordine, ma si risolve poco o niente. Credo che vada fatto qualcosa di più”. Senza dimenticare anche lo spaccio: “Ogni giorno, chiudono altri commercianti - c’è un continuo viavai di clienti e spacciatori. Invece dell’esercito magari sarebbe opportuno installare alcune telecamere per vigilare meglio”.