NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Pronto Soccorso: "Al Misericordia il 2023 si è chiuso col 9% di accessi in più"

Breggia: "Importante l’azione di filtro svolta. Su 73.320 ingressi abbiamo ricoverato 8.091 pazienti, cioè l’11% , rispetto al 2022 abbiamo visitato più persone e ne abbiamo ricoverate di meno" .

Il 2023 si è chiuso con il record di accessi al Pronto soccorso del Misericordia e il periodo delle feste ha segnato numeri altrettanto rilevanti. Parallelamente sono diminuiti i ricoveri e questo fa dell’azione di filtro degli specialisti del Pronto soccorso grossetano un lavoro prezioso. Rispetto al 2022 gli accessi al Pronto soccorso cittadino sono più di 6mila, cioè 9% in più . "Si tratta del maggior numero di tutta l’Asl Toscana Sud Est – commenta il dottor Mauro Breggia, direttore dell’Area Dipartimentale Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza e Area Provinciale Grossetana – . Importante l’azione di filtro che è stata fatta. Su 73.320 accessi, abbiamo ricoverato 8.091 pazienti, cioè l’11%, rispetto al 2022 abbiamo visto più pazienti e ne abbiamo ricoverati di meno. I traumi pesano per il 17% degli accessi". Sempre facendo un focus sul pronto soccorso del Misericordia, i codici 1 e 2 hanno rappresentato l’8% , gli accessi in codice 3 sono stati il 43% mentre quelli in codice 4 e 5 hanno superato il 47%. A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno, il pronto soccorso ha vissuto giornate intense. "Nel periodo delle festività natalizie abbiamo visitato circa 4mila pazienti, con una media che supera le 200 persone al giorno – commenta –. Abbiamo registrato molti accessi per febbre, dispnea e tosse. L’influenza quest’anno si manifestata in maniera insidiosa, abbiamo registrato anche casi gravi nelle fasce adulte della popolazione. Inoltre abbiamo dovuto far fronte a una recrudescenza del Covid". Poi prosegue: "Ci tengo a ringraziare tutto il personale del Pronto soccorso perché in questo periodo di grande lavoro, medici, infermieri e oss non si sono mai tirati indietro". La carenza dei medici a livello territoriale spinge i cittadini a cercare risposte nel Pronto soccorso ma Breggia invita tutti a usare responsabilmente questo servizio.

Anche la Chirurgia nel 2023 ha registrato numeri importanti solo al Misericordia, di interventi ne sono stati fatti 2. 427 in più rispetto al 2022. "È cresciuta l’attività oncologica e quella ad alta complessità – spiega il dottor Andrea Coratti, direttore Chirurgia generale del Misericordia e direttore Dipartimento chirurgia generale e d’urgenza della Asl Toscana sud est – L’attività è aumentata anche su Orbetello e Massa Marittima dove sono state concentrare le attività di chirurgia media e bassa complessità". Coratti che è anche direttore della scuola di Chirurgia Robotica sottolinea: "Sono aumentati anche gli interventi con tecnologica robotica, circa 500".

Tra gli interventi del 2023 che saranno ricordati ce ne è uno che è durato 10 ore. "L’intervento – conclude Coratti – era relativo ad una fistola aorto-duodenale su pregresso intervento per patologia aortica. È stato necessario smontare il duodeno e sostituire l’aorta con una speciale protesi biologica".