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Proloco, Sordini eletta presidente "Faremo cose in grado di restare"

Decisi gli incarichi all’interno del Direttivo "Servirà un po’ di rodaggio ma abbiamo tante idee".

Proloco, Sordini eletta presidente "Faremo cose in grado di restare"

Prende forma il nuovo direttivo della Proloco di Porto Santo Stefano. Presidente è stata eletta Beatrice Sordini, con Danilo Solari nel ruolo di vice e Francesca Ballini in quello di segretaria e tesoriera. La squadra si completa con i consiglieri Bruna Masi e Lorenzo Bracci.

La riunione del nuovo consiglio della Proloco è servita anche per delineare le linee guida del mandato, con una traccia di ciò che intenderà fare nel prossimo triennio. "Con le elezioni comunali in vista, questo è un momento di passaggio, ma intendiamo collaborare con qualsiasi amministrazione uscirà dalle prossime elezioni – sottolinea Sordini –. Daremo il nostro appoggio incondizionato, quindi non vediamo l’ora di iniziare a lavorare. Dopo un passaggio con il Comune intanto intendiamo portare a termine i progetti già iniziati dal precedente direttivo, quindi la sentieristica con tutta la mappatura e i cartelli, oltre a riaprire l’info point per i turisti. Siamo in un momento di transizione, quindi certamente riproporremo le cose già fatte lo scorso anno, ma svilupperemo anche le idee che abbiamo in testa per dare un’impronta a questa nuova Proloco".

"Dopo i primi giorni di rodaggio – prosegue la presidente – abbiamo comunque la volontà di fare Proloco nel vero senso del termine, ovvero fare promozione del territorio, in collaborazione con le altre Proloco tra cui ovviamente quella di Porto Ercole, e di tutto ciò che è cultura e tradizione. E senza dubbio eventi, feste e iniziative. Vogliamo lasciare qualcosa di tangibile da sviluppare da qui fino alla fine del mandato".

Beatrice Sordini è stata nel team di candidatura di Siena come capitale europea della cultura, proponendo progetti artistici e culturali: "Un po’ quello che mi piacerebbe fare anche all’Argentario – conclude – sviluppando cose che poi potranno rimanere per il territorio, un po’ come la sentieristica che ha sviluppato il precedente direttivo della Proloco".

Andrea Capitani