
Un momento della presentazione di ieri mattina del progetto inclusivo ’Un mare senza barriere’ che consente di fare snorkeling a tutti
Ha preso il via il progetto "Un mare senza barriere" che permette a persone con disabilità motoria o cognitiva di vivere un’esperienza autentica di snorkeling in mare aperto senza alcun addestramento preventivo, pur rispettando i massimi standard di sicurezza, grazie a protocolli tecnici adattabili a ogni tipo di disabilità che sono stati studiati e sviluppati proprio per essere applicati in questo progetto. Il servizio è completamente gratuito e si può già prenotare attraverso il sito ufficiale del progetto (www.unmaresenzabarriere.it).
L’attività si svolgerà tutte le mattine (dalle 9 alle 13) fino al 15 settembre nella spiaggia libera antistante la Colonia Marina, un tratto particolarmente adatto per questa esperienza per le sue caratteristiche naturali come il fondale basso, le acque protette e l’accesso agevolato. Ogni partecipante sarà accompagnato da tre operatori specializzati (di cui la maggior parte con passate esperienze nel ’118’ e formati per il soccorso sanitario) che saranno dotati di dispositivi protettivi come caschi, radio, cinture di galleggiamento da 150 newton e altre attrezzature avanzate.
Questo progetto ha origine da un’intuizione di Raffaello Compiani e Giorgio Lolini, entrambi istruttori della Società Nazionale di Salvamento, che durante la conferenza stampa di ieri mattina hanno ricordato come avevano iniziato a svilupparlo già nel 2016, ma solo nell’ultimo anno hanno avuto modo di sperimentarlo e capire i criteri di sicurezza su cui basarsi.
"Questo progetto rappresenta un’eccellenza a livello mondiale – ha dichiarato il sindaco Matteo Buoncristiani –. Esso è un simbolo della nostra visione inclusiva e di una città che crede davvero nei diritti di tutte e tutti". Anche l’assessore al Sociale Sandro Marrini ha sottolineato l’importanza di progetti come questo: "E’ l’esempio concreto di come l’accessibilità possa diventare realtà, se supportata da competenze, visione e sensibilità".
La presentazione si è conclusa con il commosso commento di Metello Ricceri, consigliere comunale con delega all’Accessibilità, che ha svolto quest’attività di snorkeling assistito e per questo ringrazia gli operatori dell’associazione di salvamento che portandolo sotto acqua gli hanno permesso di non sentirsi "diverso dagli altri".
Gabriele Pasquini