Pranzo natalizio per i poveri grazie alla Proloco

La Proloco di Grosseto, con il sostegno di Banca Tema, ha donato un contributo economico alla Caritas diocesana per offrire pranzi di Natale e Santo Stefano alle persone in difficoltà. Un gesto di solidarietà che conferma l'impegno della Proloco nel sociale.

Pranzo natalizio per i poveri grazie alla Proloco

Pranzo natalizio per i poveri grazie alla Proloco

Anche quest’anno la Proloco di Grosseto, con il supporto di Banca Tema, si è attivata per la solidarietà consegnando a don Enzo Capitani il contributo economico per il pranzo di Natale e di Santo Stefano, che la Caritas diocesana offrirà alle persone in difficoltà. L’associazione cittadina, sempre impegnata nel sociale, non è nuova di iniziative di questo genere avendo già contribuito, sempre con la Caritas, ai pasti offerti nei giorni di Pasqua e avendo organizzato serate di beneficenza. "Il nostro operato – dice il presidente della Proloco, Andrea Bramerini (nella foto a sinistra con don Enzo) – si affianca al contributo di molti altri, sia privati che associazioni. Il consiglio direttivo della Proloco, ha sempre avuto, tra gli altri, l’obiettivo di aiutare concretamente chi vive in situazioni di difficoltà. Anche con questo piccolo gesto vogliamo essere vicini ai più fragili, mantenendo fede all’impegno preso ad inizio mandato con la Caritas diocesana. Una collaborazione che si conferma con il riconoscimento da parte della Proloco a don Enzo Capitani, del Premio Volontariato del 2023. Il nostro intento è fare del bene e aiutare chi ne ha più bisogno e non smetteremo di farlo". "Innanzitutto voglio ringraziare Andrea Bramerini e la Proloco di Grosseto – spiega don Enzo Capitani – che ormai da anni ci supportano e ci aiutano, non tirandosi mai indietro e dimostrandosi sensibili a questa realtà. La nostra è una sinergia importante che serve ad alimentare l’emporio della solidarietà, dove molte famiglie bisognose possono recarsi a fare la spesa. Lavorando insieme, possiamo dare una mano a queste persone che, per motivi diversi, si trovano in questa situazione. E soprattutto non li abbandoniamo in un periodo gioioso come quello natalizio. Per questo con il contributo datoci, regaleremo a tutti loro un bel pranzo di Natale e di Santo Stefano".

Steven Santamaria