LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Gioco finito male. Esplode un petardo e ora rischia l’amputazione della mano sinistra

Gravissime lesioni all’arto per un ragazzo di 15 anni. Soccorso in centro e poi trasferito a "Careggi" con Pegaso

Il 15enne è stato trasportato a Careggi

Il 15enne è stato trasportato a Careggi

Grosseto, 2 gennaio 2024 – Probabilmente ha fatto esattamente quello che in ogni occasione viene ripetuto che non si deve assolutamente fare, ovvero andare a raccogliere un petardo che non è esploso. Questo perché la miccia potrebbe ancora essere accesa e l’esplosione soltanto rimandata di qualche secondo. Purtroppo, questo è accaduto e adesso c’è un ragazzino di 15 anni ricoverato a Firenze, nell’ospedale Careggi, con la mano sinistra lesionata in modo gravissimo, tanto che non è escluso il rischio di un’amputazione.

E’ quanto accaduto durante la notte di capodanno in pieno centro storico, a pochi metri da Porta Corsica, di fronte al bar Perugina. Poco prima dell’1.30, mentre in piazza Dante ancora si festeggiava (dove il veglione organizzato dal Comune si concluderà poi poco dopo le due), ci sono dei ragazzi giovanissimi che si divertono con i petardi fino a quando uno di questi, di dimensioni ragguardevoli, dà la sensazione di esaurire la miccia senza culminare nel botto finale. Il quindicenne decide allora di avvicinarsi e una volta raggiunto lo prende in mano, ma il petardo esplode all’improvviso. E’ il panico. Le ampie ferite gli fanno perdere subito molto sangue e la deflagrazione investe anche un bambino di 12 anni e una ragazza, ma per loro fortunatamente le conseguenze sono molto più lievi. Lo spavento però è grande anche per loro.

Il quindicenne viene soccorso dal personale dell’automedica e con un’ambulanza della Misericordia e dopo le primissime cure servite soprattutto a bloccare il sanguinamento viene trasferito nell’ospedale cittadino dove i medici ne dispongono l’immediato trasferimento nel centro specializzato di Careggi. Non c’è tempo da perdere, perché per tentare di salvare l’arto è necessario intervenire in tempi rapidissimi. L’elicottero si alza in volo e atterra a Firenze, dove i medici dovranno cercare di limitare il più possibile i gravi danni causati dall’esplosione. Durante le fasi del soccorso in strada era presente anche una "Volante" della Polizia.