
Parco eolico, il ministero dell’Ambiente chiede una corposa integrazione dei documenti alla Apollo Wind Srl che adesso avrà 20 giorn di tempo per rispondere, altrimenti "l’istanza – si legge nel documento inviato – si intende respinta".
Le richieste, per conoscenza, sono state comunicate anche ai Comuni di Orbetello, Monte Argentario, Manciano, Capalbio, Magliano, alla Provincia, al Parco della Maremma e all’Arpat.
Oltre ad alcuni chiarimenti tecnici sull’impianto, il ministero chiede di "integrare il piano di monitoraggio ambientale", di specificare meglio "le ricadute occupazionali stimate" nonché di "relazionare i risultati sul monitoraggio annuale ante operam dell’avifauna e della chirotterofauna, di rilevare le popolazioni di uccelli nidificanti che utilizzano l’area nel periodo riprodduttivo", così come di "rilevare le specie di avifauna che frequentano l’area nei periodi migratori, definire entità e modalità di attraversamento dell’area durante le migrazioni, elencare le specie di uccelli inclusi nella Lista Rossa che subirebbero impatti negativi", questo perché "lo studio svolto nei soli mesi tra gennaio e marzo 2023 si ritiene carente di informazioni".
Poi il ministero vuole "ulteriori immagini ante operam e post operam con fotosimulazioni per evidenziare l’inserimento dell’opera nel paesaggio" insieme a "valutazioni sulle vibrazioni in merito agli effetti sul disturbo alle persone" e anche sui campi elettromagnetici. Inoltre, il ministero vuole sapere "se siano state previste azioni di compensazione finalizzate al riequilibrio del sistema ambientale e se siano previsti accordi con le comunità locali per eventuali misure compensative".