Orchestra sinfonica "Città di Grosseto". Di scena la ‘Messa di Gloria’ di Puccini

Concerto della "Messa di Gloria" di Puccini a Grosseto con l'Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" e cori universitari. Diretto da Stefano Barandoni, il concerto si terrà nel chiostro della Chiesa di Santa Maria Teresa.

Orchestra sinfonica "Città di Grosseto". Di scena la ‘Messa di Gloria’ di Puccini

Orchestra sinfonica "Città di Grosseto". Di scena la ‘Messa di Gloria’ di Puccini

Tutto pronto per la "Messa di Gloria" di Puccini con l’Orchestra sinfonica "Città di Grosseto", un concerto nel chiostro della Chiesa di Santa Maria Teresa di Grosseto. È conosciuta come la "Messa di Gloria" e più correttamente indicata come "Messa a quattro voci con orchestra Sc 6 per tenore, baritono, coro e orchestra" (con Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei). L’Orchestra sinfonica "Città di Grosseto" eseguirà uno dei capolavori di Giacomo Puccini nel concerto in programma questa sera alle 21 nel chiostro della parrocchia di Madre Teresa di Calcutta, in via Stati Uniti d’America 100. Per l’occasione si esibiranno con l’orchestra – diretta da Stefano Barandoni (nella foto) – anche i cori delle università di Pisa e Perugia (maestro del coro Oreste Calabria), il tenore Marco Mustaro e il baritono Carlo Morini. Per informazioni sui biglietti è possibile chiamare l’infoline dell’orchestra al numero 333.5372994.

Stefano Barandoni è nato a Pisa e ha studiato pianoforte, direzione corale, organo e composizione organistica ai Conservatori di Lucca e Firenze e si è poi perfezionato in direzione corale coi maestri Gabbiani e Clemencic. Nel 1988 ha conseguito la qualifica professionale di direttore di coro. Inoltre ha seguito i corsi di perfezionamento in musica corale dell’Associazione fiorentina Homme Armé e dell’Associazione nazionale Santa Cecilia e nel 1990 ha conseguito con lode la laurea in Lettere con indirizzo storico-musicale a Pisa. Specializzato come schedatore di manoscritti e stampe musicali, ha inventariato e catalogato l’archivio musicale della Chiesa dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa.