Nuovo ecografo per la Lilt grazie a Crf

La Lilt provinciale, grazie alla Fondazione della Cassa di risparmio di Firenze e alla fondamentale collaborazione della dottoressassa Valeria Fabbroni si è dotata di un nuovo ecografo di ultima generazione scelto con la consulenza dell’ingegnere biomedico Cristiano Brocchi. Il nuovo strumento consentirà una migliore precisione nella prevenzione di alcune forme tumorali, consentendo un tempestivo intervento con cure che, statisticamente, permettono (per determinate tipologie) guarigioni fino ad una percentuale dell’80%. Lo strumento sarà di ausilio per gli screening di senologia, urologia, ginecologia, ecografia addominale ed ecografia tiroidea e già da oggi sarà operativo nell’ambulatorio di urologia nella sede Lilt in viale De Amicis 1, a Barbanella.

"Uno splendido regalo di Natale per la Lilt – dicono i rappresentanti dell’associazione – che arricchisce la già importante dotazione strumentale grazie alla generosità della Fondazione della Cassa Di Risparmio Di Firenze". Presenti ai primi test di collaudo per la Fondazione Crf il consigliere Carlo Vellutini e Francesca Peri, componente del Comitato di Indirizzo, insieme alla coordinatrice provinciale della Lilt Barbara Bricca e al direttore amministrativo Renzo Giannoni. Lo strumento utilizza varie tipologie di sonde, adattandosi di fatto alle esigenze dei diversi tipo di controlli. "La Lilt provinciale – spiegano ancora i suoi rappresentanti – ha fatto un ulteriore passo in avanti, migliorando ulteriormente la prevenzione secondaria (screening per diagnosi precoci) che insieme alla primaria (stili di vita e cultura della prevenzione) ed alla terziaria (assistenza al malato) consente lo svolgimento di un’importante e delicata missione al servizio della comunità".