Il peso del meteo nella progettazione di vacanze è stato uno dei temi principali del Destination Summit del G20Spiagge di Caorle a cui ha partecipato anche il Comune di Castiglione. Il periodo che ci proietta al futuro sarà all’insegna dello stravolgimento delle stagioni, almeno per come le conosciamo ora: temperate in autunno, inverno e primavera con caldo persistente ed elevato, maggiorato in questi ultimi anni dall’1,5 ai 3 gradi a seconda delle regioni, durante l’estate. È quindi prevedibile un cambiamento radicale nelle abitudini vacanziere. Dalle 20 destinazioni marine italiane il messaggio è unico: "Andranno rivalutate le stagionalità, i servizi e prodotti turistici offerti, i target a cui rivolgersi e verrà adottato un approccio sostenibile".
Sul territorio comunale di Castiglione i cambiamenti climatici stanno agevolando le presenze e gli eventi oltre la stagione balneare, per questo il Comune sta spingendo sui propri operatori turistici nel fornire un’offerta ampliata rispetto a quella classica stagionale, così da dare maggiore respiro all’economia di tutto il territorio. Infine, a proposito di cambiamenti climatici, le temperature medie dal 1990 al 2023 nelle venti destinazioni marine che fanno parte del G20S, secondo elaborazioni Ispra, Istat e IlMeteo.it hanno subito una variazione che va da 2.5 a 1.1 gradi. Castiglione della Pescaia è uno dei comuni con la variazione più importante, pari a due gradi, passando da una temperatura media di 14.8 gradi nel 1990 a 16.8 gradi nel 2023.