Nuova illuminazione pubblica. Riqualificati 1500 punti luce

Via al contratto di gestione tra il Comune amministrato dal sindaco Jacopo Marini ed Hera Luce

Il Comune di Arcidosso si dota di una nuova illuminazione pubblica, più efficiente e sostenibile. È partito il contratto tra il comune amiatino amministrato dal sindaco Jacopo Marini ed Hera Luce per la gestione e riqualificazione dell’illuminazione. Verranno riqualificati circa 1500 corpi illuminanti con tecnologia a led, che garantiranno un risparmio energetico pari al 66% ovvero 470mila Kwh all’anno, pari a 189 tonnellate di Co2 che non saranno emesse nell’atmosfera ogni anno.

Una riduzione dei consumi per l’illuminazione pubblica che corrisponde a quello medio annuo di circa 174 famiglie e l’energia elettrica fornita sarà certificata verde al 100%. Sono questi alcuni dati del progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica offerta da Hera Luce per il Comune amiatino, attivato tramite la convenzione Consip – servizio luce 4, valido per tutto il territorio dell’Umbria e della Toscana. Si parla dunque di un completo restyling che coinvolgerà tutto il sistema di illuminazione pubblica del territorio comunale, per illuminare in modo più "green" e più efficace le strade, i monumenti e le piazze della città.

Oltre alla sostituzione dei punti luce nel comune di Arcidosso si procederà con la riqualificazione e sostituzione di 50 sostegni e con l’adeguamento di 15 quadri elettrici.

Soddisfatto il sindaco Jacopo Marini: "Questa vera e propria rivoluzione tecnologica consentirà, quindi – ha detto Marini – non solo di risparmiare sui consumi elettrici, con grande beneficio per l’ambiente e per le casse municipali, ma garantirà anche una maggiore sicurezza stradale oltre che esaltare maggiormente la bellezza dei nostri borghi".

Saranno inoltre installati 29 sistemi di telecontrollo da quadro per permettere la gestione da remoto degli impianti, e quindi un uso più efficace ed efficiente dell’energia in base alle reali necessità del territorio e le fasce orarie, e saranno sostituiti e riqualificati 50 sostegni dei corpi illuminanti.

I corpi illuminanti a led permettono un miglioramento dell’illuminazione stradale sia in termini di uniformità che di confort visivo, incrementando la percezione dei colori. Il progetto rappresenta un’applicazione concreta dell’economia circolare e un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi per il 2030 dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite, in piena armonia con le politiche europee del Green Deal e le politiche di carbon neutrality.