"Non ci fu oltraggio". Ciaffarafà assolto

Il consigliere comunale fu accusato dal sindaco

"Non ci fu oltraggio". Ciaffarafà assolto

"Non ci fu oltraggio". Ciaffarafà assolto

La Corte di Appello di Firenze ha assolto da ogni accusa l’ex consigliere comunale di Santa Fiora Riccardo Ciaffarafà (difeso dall’avvocato Alessandro Antichi) in riforma della condanna di primo grado, dall’imputazione di oltraggio a pubblico ufficiale. Ciaffarafà, secondo l’accusa, era stato accusato di aver offeso il sindaco di Santa Fiora Federico Balocchi e i consiglieri di maggioranza Emiliano Lazzeroni, Isabella Dassalvi, Luciano Luciani, Alberto Balocchi, Eleonora Tattarini, Alessandro Mariotti e Maicol Biccellari che stavano partecipando alla seduta di Consiglio comunale. Secondo il giudice non c’è stato delitto perché la frase "il voto di scambio nelle intenzioni dell’imputato alludeva non a pratiche criminali, ma piuttosto allo scambio di consenso e vantaggi promessi frutto del clientelismo politico" e l’espressione offensiva pronunciata "è risultata connessa alla dura competizione elettorale tra la persona offesa e il candidato alla carica di sindaco e alla sua maggioranza".