"Necessaria una legge. Il Governo ora agisca"

Dura presa di posizione da parte di Fidanzi (Confartigianato) e Sabatini (Cna)

"Necessaria una legge. Il Governo ora agisca"

"Necessaria una legge. Il Governo ora agisca"

"La sentenza conferma quanto la scelta degli avvocati di fare ricorso sia stata incauta e avventata, – commenta Andrea Fidanzi, presidente provinciale e regionale di Confartigianato Imprese Demaniali –e non abbia tenuto conto dell’orientamento delle associazioni di categoria, che invece chiedevano di attendere. A questo punto ci sono alcuni Comuni che hanno rinnovato in automatico le concessioni, e sono quelli più a rischio; altre amministrazioni comunali, come Jesolo, sono già andate a gara e altre ancora che lo faranno subito dopo le elezioni europee e amministrative di giugno. Tutto questo avviene con la stagione turistica già avviata, in un clima di incertezza per gli imprenditori balneari, costretti comunque a sostenere degli investimenti per poter aprire e lavorare". Quello che Confartigianato sta chiedendo al Governo è di accelerare sulla chiusura del percorso legislativo per definire una legge che consenta di andare a bando applicando criteri omogenei sull territorio nazionale. "Criteri – conclude Fidanzi – che consentano di garantire il principio di libertà dello stabilimento sancito dalla Direttiva e di tutelare il valore delle imprese, disciplinando un indennizzo da corrispondere al concessionario uscente, tutelando i diritti dei piccoli imprenditori". "Il Consiglio di Stato – dice Adalberto Sabbatini, presidente Balneari Cna Grosseto – con l’ultima dichiarazione sconfessa quanto affermato poco prima: in una sentenza, infatti, si fa riferimento alla scarsità della risorsa ‘spiaggia’ e si afferma che i Comuni o le autorità di sistema portuale non possono procedere con le gare, finché la Corte europea non si sarà espressa sugli indennizzi per i concessionari; poco dopo si dichiara, invece, che le concessioni sono scadute nel 2023 e che quindi i Comuni devono procedere a gara". Poi conclude: "non è stato risolutivo il tavolo tecnico del governo che, pur affermando che la risorsa non è limitata, non ha tradotto questa analisi in proposta di legge. il Governo prenda posizione in maniera netta, rispetto al percorso da seguire".

N.C.