
Monte Argentario, 800 pratiche edilizie arretrate, il sindaco Cerulli, "Difficoltà oggettive"
Pratiche edilizie: sarebbero circa 800 quelle arretrate da parte del Comune. E’ quanto emerso durante i lavori dell’ultimo consiglio comunale.
"La situazione è molto confusa – ha sostenuto il sindaco Arturo Cerulli –. Si denuncia l’attuale presenza di circa 800 pratiche inevase. In giro si sente parlare di 3-4mila, ma i numeri non sono questi. Ci sono dei casi dove l’oggetto è trattato in più parti, quindi il numero viene moltiplicato. L’Ufficio tecnico ha difficoltà oggettive, anche per la carenbza di organico. Sarà difficile intervenire, ma in qualche modo lo faremo. Potremmo rivolgersi a professionisti esterni".
Secondo Priscilla Schiano "ci sono situazioni arretrate esagerate. È evidente che gli uffici siano in difficoltà – ha detto – ci vuole una bella squadra visti tutti i vincoli e i problemi dell’Argentario. Se la maggioranza è indecisa su come fare siamo preoccupati".
"Non abbiamo la bacchetta magica – dice il vicesindaco Michele Lubrano –. Il lavoro da fare è tanto, non solo in questo settore: pulizia delle spiagge, gli accessi al mare, i pulmini per le spiagge, la determina delle zanzare. Stiamo rimettemndo in moto una macchina ferma da anni".
Una prima risposta al problema potrebbe essere portata con l’accettazione dell’atto di indirizzo sulla natura interpretativa volto ad incentivare il ricorso al modulo procedimentale della Scia in luogo del permesso costruire. "Dobbiamo trovare soluzioni – ha aggiunto Cerulli – e questa potrebbe essere una. Questo è un atto di apertura per i tecnici del territorio. Sul fronte dell’edilizia la situazione è grave. È in atto la preparazione di una consulta dei tecnici, Elio Schiano sarà il mio delegato a questa consulta. Andremo a Siena a parlare con la Soprintendenza per i casi irrisolti". Punto sul quale il gruppo Per l’Argentario ha votato a favore così come la maggioranza, mentre il gruppo Argentario nel Cuore si è astenuto.