REDAZIONE GROSSETO

MIsericordia, l’eccellenza è qui

L’ospedale di Grosseto al 48° posto in Italia secondo la classifica stilata dal settimanale Newsweek

Per il secondo anno di fila il popolarissimo settimanale statunitense Newsweek stila, in collaborazione con Statists Inc., la classifica dei migliori ospedali del mondo. E una speciale classifica la riserva anche agli ospedali Italiani. Dove al primo posto c’è il Niguarda di Milano seguito dal Policlinico Gemelli e dal Sant’Orsola di Bologna. E il Misericordia di Grosseto? Si attesta, secondo il settimanale americano al 48esimo posto nello Stivale, con un ranking di 77,4%, al quinto posto in Toscana (con i suoi 352 posti letto) dietro l’azienda ospedaliera di Pisa, Cisanello, che si attesta al 34° posto, con il 79,4%. Al terzo posto in Toscana c’è l’ospedale di Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri, terzo in Toscana e 33° in Italia secondo in Toscana con un ranking di 79,3%. L’ospedale di San Donato ad Arezzo è invece il secondo in Toscana ma appaiato a Careggi per il punteggio assegnato: 81,5%. mentre, come detto, l’azienda ospedaliera universitaria di Careggi è il primo ospedale Toscano della classifica, 17° in Italia con un punteggio di 81,5%. Una classifica dunque che premia la struttura grossetana del Misericordia che negli ultimi due anni ha investito molto anche nelle infrastrutture, raddoppiando di fatto tutta l’area medica. Che in questi ultimi sette mesi è stata trasformata in area Covid, insieme al San Donato., Diventando anche un altro punto di riferimento importante per l’intera sanità Toscana. Attualmente ci sono circa 1.063 ospedali in Italia e il Misericordia è considerato dunque tra i primi cinquanta. Il settimanale americano, per stilare la speciale classifica, si è basato su una serie di parametri: ovvero quelli che i medici e il personale sanitario fa compilare ai pazienti, per la loro soddisfazione alla fine di ogni ricovero o durante un percorso di cura. Ma il dato riguarda anche la professionalità dei medici che lavorano nel nosocomio maremmano. I dati sui medici derivano dal National Outcome Assessment Program (Pne), gestito dall’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali per conto del Ministero della Salute e sono pubblicati e presentati a Dove e Come Mi Curo (https: www. doveecomemicuro.it). Soddisfazione per la classifica è stata espressa anche dal direttore generale della Asl Sud Est, Antonio D’Urso. "L’ospedale Misericordia ha ottenuto un riconoscimento internazionale importante – ha detto il direttore generale – a dimostrazione del valore dei professionisti che vi lavorano e della qualità delle cure offerte ai cittadini".