ANDREA CAPITANI
Cronaca

Mercatino contestato. Proteste per i furgoni sul lungomare di Giugiaro

I cittadini hanno sollevato polemiche per "il cattivo gusto" degli amministratori "Una zona invidiata a Porto Santo Stefano ’violata’ da così tanti furgoni".

Contestati i furgoni parcheggiati sul lungomare disegnato da Giugiaro, per un mercatino con merce ritenuta non all’altezza

Contestati i furgoni parcheggiati sul lungomare disegnato da Giugiaro, per un mercatino con merce ritenuta non all’altezza

MONTE ARGENTARIO

Furgoni sul marciapiede disegnato da Giugiaro e banchi che hanno fatto storcere il naso ai cittadini, polemiche da più parti sul mercatino presente nel fine settimana sul Lungomare dei Navigatori. La prima protesta arriva da Daniele Busetto, presidente di Artemare Club, che segnala come "il cattivo gusto degli attuali amministratori dell’Argentario prosegue con il permettere per la seconda volta e per interi due giorni tanti furgoni montare sul famoso Lungomare Giugiaro di Porto Santo Stefano, invidiato da tanti posti di mare e considerato un’opera d’arte". Busetto racconta che "il Lungomare dei Navigatori è stato progettato dal designer Giorgetto Giugiaro con tanto di targa in ghisa datata e firmata e autentica opera d’arte a cielo aperto, con le splendide composizioni della pavimentazione realizzate durante il periodo di Susanna Agnelli sindaco. E contornato dai monumenti ai caduti del mare, alla Protezione Civile e alla memoria dei caduti civili sotto i bombardamenti del 1943. Luoghi così ricevuti in eredità meriterebbero più rispetto e conservazione e dovrebbero essere vincolati dalle Belle Arti". Altra lamentela arriva da alcuni cittadini che, sulla pagina Facebook "Argentario chi se ne frega è perduto", hanno criticato il mercatino di Forte dei Marmi presente sabato e domenica sul lungomare. "La volta precedente niente da eccepire – dicono –: banchi numerosi e merce varia e di alta qualità. Questa volta oltre a pochi banchi, merce scadente da fondi di magazzino, chincaglierie e addirittura pezzi di ricambio. Io non ce l’ho con chi ha organizzato l’evento, che non conosce la merce che verrà esposta, però tanta gente si è spostata proprio per la qualità del mercatino. Forse sarebbe giusto che rispettassero le condizioni per cui vengono chiamati, anche per il buon nome del marchio". Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore al Commercio e al Turismo Chiara Orsini. "Sono d’accordo – ha detto –, con i mercatini non si riesce a trovare una quadra giusta. Prima di fare un bando stagionale come si faceva una volta vengono ’provati’come mercati straordinari. Naturalmente le condizioni erano diverse, con merce di qualità e banchi all’altezza. Gli orari non sono stati rispettati rendendo poco decoroso anche il lungomare. Sapevo che poteva essere un’attrazione perché tirano molto, ma così meglio non farli".

Andrea Capitani