Una giornata di festa, bagnata da qualche lacrima nel finale, ma sicuramente da ricordare. Al Dopolavoro Ferrovieri di Marina di Grosseto è andato in scena infatti la sedicesima edizione del trofeo "Top Food Maremma", primo memorial "Riccardino Radiconi", lo sfortunato 15enne volato in cielo troppo presto. Riccardino, che frequentava da sempre con la sua famiglia proprio quella spiaggia, è stato al centro di una giornata di beach volley: quaranta, tra adulti e ragazzi, si sono dati battaglia con la formula del "giallo", ovvero niente squadre fisse ma tutti (o quasi) hanno accettato il sorteggio disputando le partite cambiando formazione ad ogni sfida. Ed è venuta fuori una giornata davvero divertente, dove non sono mancati momenti di agonismo, anche se tutto è filato via liscio. Alla fine l’ha spuntata la squadra composta da "Mister" Fabio Stellato, Mattia Camerota, Stefano Biserni e Davide Salvadori, il baby che è stata la "sorpresa" del torneo insieme all’altro giovanissimo Andrea Manganelli. Finale decisa al terzo set contro il team composto da Tommaso Lanzoni, eletto poi Mvp della finale, Leonardo Lippi, Alessandro "Mamba" Rossi e un mai domo David Stefani. Sul terzo gradino del podio il quartetto formato dal veterano Alessandro Giorgi, Daniele Salvadori, Alessio Conti e Emiliano "Lacrimino" Romagnoli che, nonostante le polemiche (suo il premio come miglior "recuperatore" di palloni), si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo. Alla fine applausi e premi "speciali" al giocatore più esperto (Umberto De Rosa), a quello più "elegante" (Francesco Minucci) e a quello più polemico (Fabio Lanzoni). Una giornata di festa dunque, conclusa con una grande cena a tutti i partecipanti e alle loro famiglie, offerta dal ristorante "Belmare" e dagli sponsor Top Food Maremma e Leonardo Gomme. Con uno sguardo al cielo per salutare Riccardino.
CronacaMemorial "Riccardino" tra lacrime e sorrisi