Mazzetti: "Isole minori. Serve la legge"

Il governo di centrodestra ha l'opportunità di votare una legge per le isole minori che ne definisca le politiche di tutela e valorizzazione. La proposta di legge, presentata dall'onorevole Erica Mazzetti, tiene conto di temi prioritari come servizi, energia, trasporti e sostenibilità. Si chiede anche di favorire la promozione dei prodotti agroalimentari tipici delle isole minori e di introdurre una nuova forma contrattuale di lavoro.

Mazzetti: "Isole minori. Serve la legge"

Mazzetti: "Isole minori. Serve la legge"

"Il governo di centrodestra ha la grande occasione di portare avanti e votare una legge per le isole minori che ne definisca le politiche di tutela e valorizzazione, una legge molto attesa da queste comunità, che deve tener conto di temi prioritari e critici come servizi, energia e sostenibilità, trasporti, ciclo dei rifiuti con attenzione a differenziata e materia prima seconda, sgravi per le imprese che assumono".

E’ quanto dice l’onorevole Erica Mazzetti (Forza Italia), componente VIII commissione ambiente che ha presentato una proposta di legge "frutto – dice – di molti anni di ascolto e di condivisione con le comunità locali, condivisa con il presidente Ancim e sindaco di Isola del Giglio, Sergio Ortelli".

"Le isole minori (marine, lagunari e lacustri) – continua l’onorevole – in Italia sono composte da 35 comuni, appartengono al territorio di 7 regioni e vi abitano circa 200mila persone che ci chiedono a gran voce un intervento organico per rispondere ai problemi urgenti come lo spopolamento o l’immigrazione, cui cerchiamo di rispondere con una dotazione organica adeguata, ma non solo". Nella sua proposta di legge Mazzetti chiede di "favorire la promozione in Italia e all’estero del marchio delle isole minori, già istituito dall’Associazione nazionale dei comuni delle isole minori, al fine della tutela e della valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici di ciascuna isola", nonché "la possibilità per le imprese che abbiano o stabiliscano la propria sede legale e operativa di stipulare una nuova forma contrattuale di lavoro di durata triennale, che riconosce uno sgravio contributivo del 100% purché impieghino il lavoro per 8 mesi per ognuna delle tre annualità".