Mamadou Fall, il sindaco di Follonica Andrea Benini e Amdy Dieng Serigne
Follonica, 15 luglio 2021 - «A Follonica la scorsa settimana si è consumato un fatto terribile, salito alle cronache nazionali per l’efferatezza dell’aggressione. Una vicenda che purtroppo oggi vede una donna lottare tra la vita e la morte. A lei e alla sua famiglia rivogliamo un pensiero in questo momento tanto difficile".
E’ il sindaco Andrea Benini che interviene su questo gravissimo fatto di cronaca che ha profondamente segnato la cittadina.
«Quello che è successo giovedì notte nella palazzina in via dei Pini – ha detto il sindaco Benini – avrebbe potuto essere ancora peggiore se non fosse intervenuto Mamadou Fall, un uomo di origini senegalesi che ha impedito l’aggravarsi della tragedia. Mamadou vive a Follonica dal 2006, fa il cameriere e giovedì sera ha messo a rischio la sua vita per salvarne un’altra: è uscito dal suo appartamento affrontando l’uomo che aveva appena aggredito in modo violentissimo una vicina di casa, subendo colpi a sua volta e riuscendo così ad immobilizzarlo a terra per consegnarlo ai Carabinieri. Questa mattina (ieri, ndt) ci siamo incontrati e ho avuto modo di ringraziarlo a nome della città per il gesto che ha compiuto".
Un incontro importante, un bel segno di riconoscimento ha chi ha messo a rischio la propria vita per salvare una persona. Il gesto del sindaco benini rappresenta il ringraziamento della comunità per quanto Mamadou Fall ha fatto.
«Mamadou è una persona molto riservata – continua la nota del primo cittadino – e di grande modestia e non ama i riflettori ma questa mattina, quando si è presentato nel mio studio insieme a Amdy Dieng Serigne dell’associazione Jappo (che in lingua wolof significa tenersi per mano), abbiamo parlato a lungo e ritengo sia giusto riconoscere pubblicamente il valore umano di una persona che, in un momento di grande pericolo, ha anteposto con coraggio il bene della comunità alla propria sicurezza personale".
Quanto accaduto in via dei Pini ha scatenato negli ultimi giorni una grande polemica politica sulla sicurezza dei cittadini e le forze di opposizione hanno chiesto all’amministrazione maggiori servizi per tutelare gli ’invisibili’ da pericolose situazioni.