
Il Luna park di Marina al centro delle polemiche
Grosseto, 10 giugno 2017 - Dietrofront del Comune di Grosseto sul Luna park di Marina di Grosseto. Le giostre resteranno in via Montreuil. Scongiurato lo spostamento, che era nei piani a causa dell'elevato rischio incendi. Vivarelli Colonna si è preso la responsabilità di autorizzare il luna park a Marina nel luogo dove è sempre stato. Non solo per l’estate 2017, ma anche per i prossimi anni.
Per fare questo, il Comune ha studiato una serie di misure che ha poi sottoposto alla Commissione pubblici spettacoli. Per ovviare dell’aumentata pericolosità statistica di incendi, quindi, il Comune ha predisposto un progetto che prevede importanti integrazioni in tema di antincendio e di antinfortunistica del sito in via Mentreuil: la pavimentazione sarà livellata e resa antisdrucciolevole, conformemente alle prescrizioni normative vigenti; tutti i percorsi di esodo saranno resi fruibili a cielo aperto; sarà assicurata la vigilanza antincendio da parte dei Vigili del Fuoco con un mezzo speciale e tre uomini; saranno effettuate la ripulitura e la manutenzione, per tutta la durata della permanenza delle attrazioni, del sottobosco e delle aree verdi limitrofe al sito, per una profondità non inferiore a 30 metri.
Oltre a questo, il Comune ha varato prescrizioni sulla stabilità dei pini, dei rami e delle pigne. Sarà richiesta anche una certificazione a norma sugli impianti elettrici. A queste prescrizioni, si aggiunge la ripulitura del sottobosco lungo la viabilità principale per 30 metri che il Comune ha già eseguito.
“Quello di oggi è una grande vittoria della mia Giunta – continua il sindaco -: tutti insieme, caparbiamente, abbiamo voluto risolvere questo problema che sembrava insormontabile. Dobbiamo, per questo, ringraziare, per la collaborazione preziosa, la squadra del Comune che ha lavorato in sinergia tra tutti i settori. Grazie soprattutto alla Prefettura e al Comando dei vigili del fuoco per la preziosa collaborazione che ha permesso questo successo. Nessun altro se non noi, vista la straordinaria complessità della vicenda, sarebbe riuscito a risolverla in così breve tempo: ci arroghiamo pubblicamente questo merito”.