REDAZIONE GROSSETO

L’ultimo saluto a Bronchini nella caserma dei Vigili del fuoco

Centinaia di persone partecipano al commovente funerale di Sergio Bronchini, caporeparto dei Vigili del Fuoco a Grosseto. Omaggi e ricordi commoventi per un uomo e un professionista stimato.

L’ultimo saluto a Bronchini nella caserma dei Vigili del fuoco

Centinaia le persone che ieri pomeriggio hanno partecipato al funerale di Sergio Bronchini, il caporeparto dei Vigili del fuoco morto a 58 anni. Il feretro è stato omaggiato, nella caserma dei Vigili del fuoco dove ha prestato servizio per oltre 35 anni, oltre che da colleghi, amici e parenti, anche dal prefetto Paola Berardino, dal comandante regionale dei Vigili del Fuoco, Marco Frezza, dall’ex comandante provinciale Ennio Aquilino, dall’attuale comandante Pietro Vincenzo Raschillà e dall’assessore comunale Riccardo Ginanneschi. Dopo la celebrazione funebre la salma è stata scortata dai colleghi, da un’auto della Polizia e da una della Municipale fino al cimitero di Sterpeto dove è stata sepolta. Durante la cerimonia funebre, il comandante Raschillà ha ricordato che, in occasione della Festa di S. Barbara, Bronchini ha avuto un riconoscimento, insieme ad altri sette colleghi, per il lavoro svolto sulla Concordia, dove la sua squadra arrivò per prima. Una collega ha letto un messaggio molto toccante del fratello Stefano e Raschillà ha più volte sottolineato il valore di Sergio come vigile del fuoco e come uomo, rivolgendosi soprattutto alla figlia Giulia, a cui i colleghi di Sergio hanno voluto regalare il caschetto rosso di caposquadra che apparteneva al padre.