Le nuove tariffe decise dalla giunta: "L’Ato aumenta i costi del servizio. Le bollette Tari saranno più care"

L’assessore Scotto spiega i motivi dell’aggravio. "Il conto passa a 5 milioni e 700mila euro"

Le nuove tariffe decise dalla giunta: "L’Ato aumenta i costi del servizio. Le bollette Tari saranno più care"

Le nuove tariffe decise dalla giunta: "L’Ato aumenta i costi del servizio. Le bollette Tari saranno più care"

Aumentano i costi del servizio di Ato Toscana Sud per il Comune e di conseguenza i rincari sulla Tari saranno anche per famiglie e attività commerciali. La cifra che l’ente argentarino pagherà nel 2024 (riferito ai costi del 2022) è di circa 5 milioni e 700 mila euro, rispetto 5 milioni e 450 mila dell’anno precedente.

"Gran parte dell’aumento è dovuto allo scatto inflazionistico avvenuto tra il 2021 e il 2022", fa presente l’assessore al bilancio Silvano Scotto (nella foto).

Inoltre, il piano tariffario sarà adesso diviso al 72,5% per le utenze domestiche e al 27,5% per quelle non domestiche, mentre nel 2023 era al 75% e al 25%. "Le attività commerciali hanno la raccolta dedicata alle utenze non domestiche – sottolinea Scotto –, che genera un costo aggiuntivo per il piano tariffario. In definitiva, essendo salito il costo complessivo le persone pagheranno poco di più in maniera calibrata (vista la riduzione della percentuale), mentre le utenze non domestiche pagheranno un po’ di più rispetto al passato".

Il servizio riscossione tributi, inoltre, è stato esternalizzato: ad occuparsene sarà la società Creset (Crediti, Servizi e Tecnologie Spa), come concessionario della riscossione per conto del Comune. Avvierà a partire dai prossimi giorni un’attività di verifica mirata sul territorio comunale dei locali e aree ai fini Tari per le utenze domestiche relativamente a eventuali sacche di evasione ed elusione individuate, con verifica mirata delle aree coperte e scoperte ai fini Tari per le utenze non domestiche, tramite invio di un questionario. Per quanto riguarda invece le riduzioni tariffarie, c’è tempo fino alla fine di maggio per accedere alle riduzioni della tassa sui rifiuti. Scade infatti il prossimo 31 maggio il termine fissato per la consegna dell’Isee. Gli utenti che sono nelle condizioni per ottenere l’agevolazione possono provvedere a consegnare l’attestazione Isee agli uffici del concessionario Creset in via Roma 60 a Porto Santo Stefano e in via Caravaggio 88 Porto Ercole, aperti al pubblico nei seguenti giorni e orari: Porto Santo Stefano il lunedì, martedì e giovedì dalle 9 alle 11; il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. Porto Ercole il lunedì e giovedì dalle 9 alle 11; lunedì dalle 14.30 alle 16.30.

Andrea Capitani