NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Lavori pubblici e sicurezza. Strade vicinali, in un anno manutenzioni per 80mila euro

Il Consorzio sta portando avanti un programma intenso. Il Comune ha aggiunto fondi propri

Il Consorzio sta portando avanti un programma intenso. Il Comune ha aggiunto fondi propri

Il Consorzio sta portando avanti un programma intenso. Il Comune ha aggiunto fondi propri

In un anno sono stati realizzati lavori pubblici per un totale di 80mila euro. Ad Arcidosso il Consorzio che si occupa della manutenzione delle strade vicinali istituito nel 2024 è in piena operativa e gli effetti positivi sul reticolo viario di competenza si vedono.

Negli 80mila euro sono compresi anche gli interventi finanziati con il Fondo della Montagna regionale, che quest’anno era dedicato proprio alle strade vicinali. Anche il Comune di Arcidosso ha fatto la sua parte, investendo ulteriori 10mila euro, per lavori in amministrazione diretta, realizzati dalle maestranze dei forestali dell’Unione dei Comuni Amiata Grossetana. Il sindaco Jacopo Marini si è detto molto soddisfatto di questi interventi, soprattutto perché vanno a migliorare la viabilità di strade che collegano.

"Esprimo grande soddisfazione per l’operato del Consorzio – commenta Marini – con un sincero ringraziamento a tutto il Consiglio di amministrazione, al suo presidente Maurizio Bennardini, al direttore Alessandro Nenci e al consigliere delegato Filippo Tiberi, per l’egregio lavoro svolto fin dai primi mesi di vita del Consorzio e per i risultati raggiunti".

In particolare, gli interventi hanno interessato la strada dei Pannacci e della Valle a Montelaterone; la strada del Sasso del Prete e del sasso di Siena nel comparto Monte Amiata; la strada dell’Abbandonato; la strada del Parco faunistico dei Rondinelli e di Monte Labbro nel comparto Monte Labbro; la strada dei Fontanili nel comparto Tre Monti.

Entro il mese di luglio partiranno i nuovi ruoli consortili, grazie ai quali si prevede di completare ulteriori interventi entro la fine dell’anno, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria.

"Il Consorzio si trova a gestire circa 83 chilometri di strade vicinali, un patrimonio straordinario da tutelare sotto molteplici aspetti – conclude Marini –. Non si tratta solo di infrastrutture importanti per la viabilità rurale e per la manutenzione dei boschi, ma di elementi del paesaggio che sono attrattivi dal punto di vista turistico intrecciando storia, cultura, ambiente e identità territoriale. È proprio il caso di dire che siamo sulla strada giusta".