Lo studio della "Resistenza" si sostanzia guardando al contesto micro. Lo dimostrano le molte ricerche che si approcciano alla ricostruzione delle vicende degli uomini e delle donne delle formazioni partigiane. Un lavoro che viene svolto molto spesso sotto forma di "volontariato culturale" da parte di singoli soggetti, grazie anche all’apporto delle comunità stesse in termini di testimonianze e recupero di documenti conservati nella dimensione privata degli archivi di famiglia. Un coro di voci che si uniscono per ricostruire le vicende locali, una ricerca e uno studio per lo più privo di forme di finanziamento, che l’Isgrec vuole far emergere e mettere in evidenza come contributo alla conoscenza del fenomeno resistenziale nel suo complesso, proprio in occasione dell’approssimarsi dell’80° anniversario della Liberazione dei nostri territori. Ci sarà un ciclo di quattro incontri, dal titolo "Mappare la Resistenza", nella sala Pegaso della Provincia (inizio alle 17) con chi fa ricerca a livello locale, per riportare all’attenzione i risultati raggiunti (pubblicazioni, ricerche, valorizzazione dei luoghi, attività svolte con le scuole). Il primo appuntamento è previsto per domani: si parlerà di Scarlino e Gavorrano con Patrizia Scapin. Info: Isgrec, 0564415219.
CronacaLa "Resistenza" in quattro incontri. Domani dibattito su Scarlino e Gavorrano