
Focolaio di scabbia alla casa di riposo ’Ferrucci’. I casi sarebbero diversi (i primi risalenti allo scorso inverno). La...
Focolaio di scabbia alla casa di riposo ’Ferrucci’. I casi sarebbero diversi (i primi risalenti allo scorso inverno). La situazione ha spinto la direzione della struttura a mettere in atto misure straordinarie per arginare il contagio tuttora in corso. E’ stato infatti chiuso il salone principale e sono stati isolati fra loro i vari padiglioni. Rimangono aperte le visite ai parenti. La scabbia è un parassita e serve un contatto prolungato con chi ha la malattia per essere contagiati. Nel corpo si sente un forte prurito e compaiono piccole papule sui polsi, negli spazi fra le dita delle mani e dei piedi ma anche in altre aree come ascelle e genitali. I casi in Italia sono tanti, con picchi soprattutto nelle Rsa, ma anche nelle scuole e negli ambienti sovraffollati. Al ’Ferrucci’ è stata immediatamente attivata la profilassi con l’applicazione di trattamenti specifici: ovvero l’applicazione di lozioni, creme medicate, il tutto accompagnato da una rigorosa igiene personale e pulizia degli ambienti.
"Grazie alla collaborazione con l’Asl Sud Est i casi sono stati prontamente presi in carico – ha detto Vivarelli Colonna (nella foto), presidente del Coeso –. Sono state attuate tutte le precauzioni per prevenire il contagio. Rimane aperta la normale vita quotidiana per gli ospiti e anche le visite rimangono accessibili".