"La Regione ripensi il prg e blocchi Orbetello"

Il presidente della regione Toscana è chiamato a riesaminare il piano regolatore dei porti alla luce della proroga delle concessioni demaniali marittime. Unimpresa chiede di fermare la trasformazione dell'approdo di Talamone in porto turistico.

"La Regione ripensi il prg e blocchi Orbetello"

Il presidente della regione Toscana è chiamato a riesaminare il piano regolatore dei porti alla luce della proroga delle concessioni demaniali marittime. Unimpresa chiede di fermare la trasformazione dell'approdo di Talamone in porto turistico.

"Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, deve tempestivamente ripensare l’attuale piano regolatore dei porti, alla luce del decreto del governo che ha deciso di prorogare al 30 settembre 2027 le attuali concessioni demaniali marittime e balneari, in scadenza il prossimo 31 dicembre. In alcune amministrazioni territoriali toscane sono stati avviati progetti di riqualificazione e trasformazione che andrebbero valutati ancora a fondo. Ci riferiamo, in particolare, alla anomala situazione che si è creata nel Comune di Orbetello: nel corso del mese di agosto è stato approvato, con tempistiche e modalitù discutibili, un bando per la trasformazione dell’approdo di Talamone, cittadina in provincia di Grosseto, in porto turistico. La regione Toscana farebbe bene a intervenire e fermare senza indugi questa procedura". Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara (nella foto).