REDAZIONE GROSSETO

'La dispensa del Buttero': prodotti locali a portata di click

Coppia di trentenni crea un negozio virtuale per commercializzare prodotti maremmani a chilometri zero

Lorenzo Ferraro e Martina Natale hanno fondato «La dispensa del Buttero»

Grosseto, 5 giugno 2018 - Acquistare online prodotti biologici e a chilometri zero, dei migliori caseifici e aziende toscane. Da oggi si può. È la sfida di Lorenzo e Martina. Lorenzo Ferraro, 32enne fiorentino, dopo anni passati tra Miami, Barcellona e Londra, a lavorare in

alcuni dei ristoranti più quotati al mondo, ha riscoperto la sua passione, tutta italiana, per il buon vino e il buon cibo. «In Inghilterra ho conosciuto Martina Natale, la mia fidanzata – racconta Lorenzo Ferraro – insieme abbiamo pensato di realizzare una piattaforma online che potesse permettere a tutti di ordinare, comodamente seduti da casa, prodotti di qualità e rigorosamente scelti. Nei nostri anni passati all’estero ci siamo resi conto di quante persone sentano la necessità di ordinare e acquistare prodotti casarecci e rientrati in Italia ci siamo organizzati in tal senso. Da qui è nata l’idea del canale e–commerce La Dispensa del Buttero.

Martina con le sue conoscenze informatiche ha dato vita al nostro sogno: il nostro negozio online. Il nostro sito www.ladispensadelbuttero.com è attivo da alcuni giorni, al momento si possono ordinare più di 60 prodotti, scelti durante i nostri viaggi tra le campagne toscane. Si tratta di prodotti unici, selezionati tra le più importanti imprese del territorio. Articoli che non sono in vendita in nessun negozio e in nessun supermercato ma solo sulla nostra».

Lorenzo Ferraro dice di vantare «collaborazioni importanti come quella conl’Azienda Buratta e il Caseificio agrobiologico Le Tofane e per il vino le aziende agricole Bruni, Santa Lucia e RascioCecconello».

«Stiamo lanciando – conclude Ferraro – una linea esclusiva tutta nostra, in vendita con il marchio La Dispensa del Buttero e presto lavoreremo in collaborazione con lo Chef Lorenzo Baldacci su una linea di conserve gourmet a chilometri zero. Contiamo di arrivare a oltre 150 prodotti e ad avviare accordi anche con aziende del Chianti o del Casentino, con imprese che condividano la filosofia del nostro progetto».