La cultura è un lavoro di squadra Un logo, i colori e sai dove andare

Presentato il sistema che consente di orientarsi fra le varie proposte sul territorio comunale

La cultura è un lavoro di squadra  Un logo, i colori e sai dove andare
La cultura è un lavoro di squadra Un logo, i colori e sai dove andare

Quali sono i soggetti che compongono l’offerta culturale pubblica di Grosseto? È per dare risposta, in modo semplice e immediato a questa domanda che prosegue il progetto "Grosseto naturalmente culturale", portato avanti dall’assessorato alla Cultura avviato in occasione della candidatura del capoluogo maremmano a capitale della cultura italiana. Un progetto che ha come obiettivo quello di unire visivamente, attraverso un’immagine coordinata, tutti i soggetti della rete culturale pubblica e non disperdere il lavoro di squadra fatto per la costruzione del dossier di presentazione della candidatura.

"Per questa iniziativa era stata ideata una proposta di candidatura che illustrasse un accurato progetto di valorizzazione dell’identità culturale e naturale di Grosseto – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –. Da qui l’idea di creare un sito web informativo che valorizzasse le meravigliose attrazioni presenti nel nostro territorio".

"Il progetto è frutto di un lavoro concertato nei minimi dettagli con tutti i soggetti del sistema culturale pubblico – dice l’assessore alla Cultura, Luca Agresti –. In questi anni di Amministrazione abbiamo fatto molto, basti pensare all’apertura di un nuovo museo e di un secondo sul quale stiamo lavorando, ma quello che è ancora più importante è il lavoro di gruppo che sta alla base dei risultati raggiunti. Un impegno al quale abbiamo voluto dare visibilità attraverso un’immagine univoca, coordinata, che facesse immediatamente comprendere che i tanti attori in campo sono parte di un unico grande progetto di crescita".

E’ stato dunque individuato un logo che rappresenti, nel complesso, l’offerta culturale pubblica e l’assessorato alla Cultura: un logotipo colorato, che recita "Grosseto #naturalmenteculturale" e in cui ogni colore rappresenta uno dei soggetti del sistema. La biblioteca Chelliana da un bordeaux, il Museo archeologico da un arancio, il teatro degli industri dal color ottanio, l’Istituzione Le Mura da un rosso mattone, la Fondazione Polo universitario grossetano da un antracite, l’Osservatorio astronomico di Roselle da un blu notte, il teatro Moderno dall’oro, il Polo Culturale Le Clarisse da un rosso intenso, il Museo di Storia naturale della Maremma dal verde acido, l’Istituto musicale "Giannetti" dal giallo e la Fondazione Grosseto Cultura dall’unione dei tre colori dei suoi componenti: rosso, verde acido e giallo.