La biblioteca dell’Isgrec riapre i battenti

La biblioteca   dell’Isgrec   riapre i battenti

La biblioteca dell’Isgrec riapre i battenti

Dopo importanti lavori di ristrutturazione e la celebrazione del trentesimo anno di attività, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (Isgrec), torna nella storica sede alla Cittadella dello studente di Grosseto. E con il rientro nella sede, riaprono i battenti anche la biblioteca "Francesco Chioccon" e l’Archivio dell’Isgrec, una delle strutture della Rete Grobac, delle biblioteche e degli archivi di Maremma.

"Negli ultimi due anni siamo sempre riusciti a garantire prestiti e interprestiti – dice la direttrice dell’Isgrec Ilaria Cansella – anche nel periodo della pandemia, quando i nostri uffici erano provvisoriamente collocati in viale Europa, ma chiaramente la consultazione di archivio e libri in loco non è stata possibile. È un grande risultato, quindi, tornare ad aprire al pubblico e mettere a disposizione il nostro grande patrimonio". La biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, ma è possibile anche chiedere un appuntamento e visitarla in altri orari. Per la consultazione dell’archivio, invece, essendo indispensabile la presenza dell’archivista, deve essere richiesto un appuntamento. Alla biblioteca "Chioccon" è possibile usufruire di dieci postazioni di studio e consultazione, wifi gratuito e, con l’arrivo dell’estate, anche di alcune postazioni in esterno, nel giardino che circonda la sede. "Il ritorno, a pieno regime, dell’attività della biblioteca dell’Isgrec è molto importante – dichiara Emiliano Rabazzi, presidente della Rete Grobac – perché è uno dei punti in cui si può attivare il prestito e restituire il materiale ricevuto proveniente da ognuna delle nostre strutture. Inoltre, la posizione all’interno della Cittadella dello studente, lo rende un punto ‘strategico’ per gli alunni degli istituti che frequentano ogni giorno l’area".