Impegno a gonfie vele Di porto in porto spiegando l’importanza dell’ambiente

Massimo Canino salperà da Marina e farà tappa in 18 scali della Toscana incontrando diportisti, cittadini e aspiranti velisti. Lo scopo è sensibilizzare al rispetto del mare e alla sua tutela.

Impegno a gonfie vele  Di porto in porto  spiegando l’importanza  dell’ambiente

Impegno a gonfie vele Di porto in porto spiegando l’importanza dell’ambiente

di Steven Santamaria

Il progetto "Lungo la Toscana e il suo arcipelago" è il viaggio che Massimo Canino farà a bordo della Mary Bird VII, con lo skipper Leonardo Consortini, da oggi al 22 settembre, con partenza e arrivo nel Porto della Maremma e prevede la sosta in 18 porti toscani per promuovere i temi dell’iniziativa attraverso la convocazione di conferenze stampa, incontri con i diportisti, con i residenti e i giovani aspiranti velisti. Il programma prevede anche la realizzazione di materiale multimediale per la distribuzione di materiale informativo ed educativo riguardante l’ecologia, l’ambiente e l’economia sostenibile. Gli obiettivi sono quelli di far conoscere meglio la Toscana, il suo arcipelago, la sua costa e sensibilizzare l’opinione pubblica verso i temi legati all’ambiente e al rispetto del mare. Non a caso, il progetto è stato presentato ieri, giornata mondiale dedicata all’ambiente: infatti, il Porto della Maremma è da sempre impegnato nel rispetto e nella tutela del mare e nella promozione di comportamenti e scelte sostenibili ed ecologiche. Al termine del viaggio verrà pubblicato il libro "FronteMare... storie straordinarie dai porti di Toscana" con la prefazione del presidente della Regione Eugenio Giani. Il volume conterrà la storia di vita dei toscani incontrati lungo il percorso da Massimo Canino. Parte del ricavato della vendita del libro verrà devoluto all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

"Siamo onorati di partecipare a questo grande progetto – dice Sabrina Lentini, presidente della Marina di San Rocco, società che gestisce il porto della Maremma –. Da anni il Porto della Maremma gode del prestigioso riconoscimento della bandiera blu, ottenuta anche per il 2023, e dal 2019 è Plastic Free. Il nostro impegno per il rispetto della natura è sempre stato massimo, a tutela dell’immenso bene comune che è il mare. il viaggio di Canino contribuirà non solo a raccontare le storie di chi vive il porto ma anche a esaltare quelle buone pratiche ambientali che rappresentano il futuro anche del turismo di mare". "La nautica – dice Luciano Serra, presidente di Assonat – è un volano dell’economia del territorio fondamentale che nell’ambito del turismo del mare rappresenta per il diportismo un’avventura esperienziale unica per la scoperta delle bellezze costiere ma anche dei paesaggi dell’entroterra, caratterizzati da storia, arte, cultura, artigianato locale e prodotti tipici". "Il mare è il giornalismo sono da sempre per me due grandi passioni – dice Massimo Canino –. Desidero che, attraverso questo progetto, possano finalmente convivere e diventare complementari e sinergici tra loro. Un ringraziamento particolare va alla Regione Toscana per avermi concesso il patrocinio e poi anche alle realtà che hanno dato un contributo significativo affinché questo avventura potesse realizzarsi per cui ringrazio Arpat, il consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, la Banca di Cambiano, la fondazione acqua dell’Elba e Maurizio Marraccini, agente della Generali a Grosseto".