Grosseto piange Chelli. Imprenditore e sportivo

Aveva gestito il Timbrificio e il ristorante ‘Il Girarrosto’

Se n’è andato a 62 anni. Grosseto piange Alessandro Chelli, una delle anime del Timbrificio Grossetano in via Bonghi. Da qualche tempo si era ritirato nel podere di famiglia, che si trova al bivio di Montorgiali, dove aveva aperto un ristorante, "Il Girarrosto", una vera e propria istituzione per chi ama il buon cibo in Maremma. Le sue condizioni di salute, da qualche tempo, erano peggiorate e non gli permettevano tanti spostamenti. Nonostante la malattia, comunque, Alessandro Chelli in questi mesi ha cercato di mantenere i rapporti con le sue amicizie che coltivava da sempre. Amava la musica, soprattutto la batteria, ed aveva una predilezione per i Beatles, ma anche il rally, gare di auto a cui aveva anche partecipato fino a qualche anno fa. Lascia la moglie Antonella e i figli, Carlo Alberto e Massimiliano.

I funerali saranno celebrati oggi, alle 10, nella chiesa del cimitero di Sterpeto. La salma poi verrà cremata.