Grosseto, appello di Confcommercio "In centro serve più sicurezza"

Gennari: "Molte buone iniziative del Comune, ma questo resta ancora il problema maggiore"

Il centro di Grosseto

Il centro di Grosseto

Grosseto, 6 maggio 2024 – Bene il progetto della nuova area pedonale nel centro storico, bene anche i lavori sulla pavime ntazione stradale nelle vie del cuore della città, ma accanto a tutti questi interventi è ne cessario trovare quelli adatti a risolvere il problema maggiore: la sicurezza.

E’ quanto dice Giulio Gennari, presidente di Confcommercio, che chiede al Comune un ulteriore sforzo per ricreare le condizioni per tornare a parlare – come adesso è difficile fare – di "salotto buono" della città riferendosi al centro.

"Nonostante siano necessarie, e quindi probabili, ancora alcune limature, la sperimentazione della nuova area pedonale nel centro storico di Grosseto – dice Gennari – è sicuramente un passo in avanti verso una gestione più razionale dei suoi spazi e dei relativi flussi. Ma proprio perché notiamo la buona volontà dell’Amministrazione comunale, alla stessa chiediamo uno sforzo ancora più grande per assicurare alle decine di operatori commerciali che insistono dentro e fuori le Mura una maggiore sicurezza. Negli ultimi tempi il Comune ha preso diverse decisioni che riguardano il cuore della città. Prima il regolamento sul decoro, poi la ripavimentazione di piazza Martiri d’Istia. Oggi arrivano la rivisitazione della Ztl e il nuovo regolamento carico/scarico merci e su questo fronte apprezziamo il fatto che il Comune ci abbia coinvolto nel percorso decisionale così come più volte avevamo richiesto nel recente passato".

Ma per Gennari, appunto, niente deve distogliere l’attenzione dal problema sicurezza.  "La questione delle questioni, ancora irrisolta – dice Gennari –, resta quella della sicurezza. Un problema che ci portiamo dietro da anni e che negli ultimi tempi si è riacutizzato. Su questo fronte i nostri associati continuano a chiederci aiuto sempre in maniera sempre più frequente. Abbiamo colto alcuni segnali di cambiamento rispetto al passato, sia con l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza, sia con l’assunzione di nuovi vigili urbani. Tuttavia la paura di essere aggrediti o rapinati, o di subire danni ai propri esercizi a causa di risse sempre più frequenti anziché diminuire cresce. E’ urgente allora mettere in campo ancora più energie per contrastare minacce alla tranquillità e alla sicurezza di operatori e cittadini. Quali soluzioni sia possibile mettere in campo non lo sappiamo, ma ciò di cui siamo certi è che possiamo offrire all’amministrazione comunale tutta la nostra disponibilità per raggiungere un obiettivo così largamente condiviso".