Firme sul salario minimo: "Follonica ha risposto"

Calossi e Quaglierini: "556 adesioni in pochi giorni"

A giugno, Unione Popolare e Rifondazione Comunista hanno iniziato la raccolta di firme per presentare un’iniziativa popolare volta a introdurre un salario minimo di almeno 10 euro all’ora, indicizzato all’inflazione. A livello nazionale, era necessario raccogliere 50mila firme, e a metà dicembre abbiamo saputo che il risultato è stato superato, con oltre 70mila firme raccolte. "A Follonica sono state raccolte 556 firme: un successo che non ci aspettavamo e che forse è dovuto alla perdurante crisi del settore industriale del nostro territorio e al fatto che nel comparto economico oggi prevalente, il turismo, gli stipendi orari continuano ad essere bassi".

Lo hanno detto Enrico Calossi, capogruppo "Follonica a Sinistra per Andrea Benini" e Gianluca Quaglierini, segretario circolo Rifondazione Comunista Follonica e Alta Maremma. "Se in tutta Italia avessimo avuto la stessa percentuale di raccolta – chiudono – effettuata a Follonica avremmo raccolto oltre un milione di firme".