Fine vita assistita. Al via la raccolta firme in Comune a Grosseto di "Liberi Subito"

Ha fatto tappa in città la campagna di sensibilizzazione lanciata dall’associazione Luca Coscioni per ottenere l’aiuto medico al decesso: il deposito è in Municipio.

Fine vita assistita. Al via la raccolta firme in Comune a Grosseto di "Liberi Subito"

Fine vita assistita. Al via la raccolta firme in Comune a Grosseto di "Liberi Subito"

Si chiama "Liberi Subito" ed è la campagna per raggiungere le 5.000 firme necessarie entro aprile, per garantire tempi e certi, adeguati e definiti nel percorso di richiesta di "suicidio" medicalmente assistito. La sentenza 2422019 della Corte costituzionale ha legalizzato il suicidio assistito in Italia per le persone malate che soddisfano i requisiti stabiliti dalla Consulta. Tuttavia, nonostante questa possibilità, il Servizio Sanitario non fornisce tempi certi per le verifiche, causando ritardi per coloro che desiderano porre fine alla propria vita. Per affrontare questa problematica, l’associazione Luca Coscioni ha lanciato una campagna nazionale per promuovere una proposta di legge di iniziativa popolare, che assicuri un percorso definito, sicuro e certo per il suicidio assistito. Michele Bottoni, il coordinatore regionale della campagna, ha presentato la proposta di legge sottolineando "l’importanza e l’urgenza di definire in modo preciso e trasparente i tempi entro cui i comitati etici territoriali e le Asl devono rispondere alle richieste dei cittadini. Si può firmare alla segreteria del comune di Grosseto". "La Pdl regionale sul suicidio assistito è diventata un’urgenza nell’ambito dei diritti di fine vita – ha aggiunto Francesca Re dell’associazione Luca Coscioni –. Introdurre tempi certi e procedure idonee per accedere all’aiuto alla morte volontaria rappresenta un passo fondamentale per garantire alle persone malate di poter effettivamente decidere sul proprio fine vita". Carlo De Martis, Capogruppo di Grosseto Città Aperta, ha concluso comunicando che domani verrà discussa in Consiglio comunale la mozione presentata da Grosseto Città Aperta per l’adesione alla campagna "liberi fino alla fine": "Mi auguro la più larga adesione da parte del resto dei consiglieri vista la trasversalità del tema – ha detto – che riguarda tantissimi cittadini che versano in condizione di grande sofferenza e vulnerabilità".