NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Fidanzi: "La Regione però ci ha provato"

"La notizia non ci coglie di sorpresa – dice Andrea Fidanzi, presidente regionale e provinciale di Confartigianato Imprese ...

Andrea Fidanzi, Confartigianato Imprese Demaniali

Andrea Fidanzi, Confartigianato Imprese Demaniali

"La notizia non ci coglie di sorpresa – dice Andrea Fidanzi, presidente regionale e provinciale di Confartigianato Imprese Demaniali –. Eravamo consapevoli di tale rischio, così come ne era consapevole la Regione. Però la Regione Toscana, con un modo di procedere corretto sia nel merito che nel metodo del coinvolgimento dei portatori di interesse, aveva cercato di colmare un vuoto normativo".

"Continueremo a ribadire che il principio del legittimo indennizzo è sacrosanto – tuona Fidanzi –. Se infatti la sabbia è dello Stato, l’impresa che ci è stata costruita sopra è sacrosanta proprietà di chi l’ha creata o acquistata con sacrificio e confidando sulle norme allora vigenti". Pertanto, per Fidanzi è legittimo pensare di mettere a gara la concessione, ma impensabile che l’eventuale subentrante possa acquisire un’impresa sana e redditiva pagandola una cifra enormemente inferiore rispetto al reale valore di mercato. "La Regione – dice – questo lo aveva espresso nella sua legge in modo apprezzabile, adesso non ci rimane che sperare che il Governo trovi risposte adeguate e concordate con le istituzioni europee per risolvere in via definitiva la questione. E ricordiamo a tutti coloro che millantano un futuro meraviglioso pieno di spiagge libere e gratuite, pulite, presidiate da bagnini e piene di servizi, che la prospettiva non è questa. L’applicazione della Bolkestein prevede solo le gare e, a seguito di queste, il possibile passaggio da un concessionario all’altro. Con durate più brevi, progetti e investimenti da realizzare e costi di partecipazione da ammortizzare, magari avremo il solo risultato di far lievitare le tariffe".