Festival nazionale dell’Economia civile a Castiglione: Il Comune presenta il suo modello

Il Comune di Castiglione della Pescaia partecipa al Festival nazionale dell'Economia Civile 2023, presentando il modello di sviluppo sostenibile del territorio. Progetti green per la tutela dell'ambiente e della natura, come la Riserva Naturale della Diaccia Botrona.

Festival nazionale dell’Economia civile. Il Comune presenta il suo modello

Festival nazionale dell’Economia civile. Il Comune presenta il suo modello

Il Comune partecipa al "Festival nazionale dell’Economia Civile 2023" in qualità di protagonista del Ben Vivere. Il Festival, giunto alla 5° edizione, si chiude domani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. Il titolo "Oltre i limiti. L’impegno che (ci) trasforma" individua gli obiettivi degli incontri di questa tre giorni: ragionare insieme, pubblico e privato, per trovare una risposta di economia civile alle sfide globali nell’era dell’intelligenza artificiale e della trasformazione sociale, confrontandosi sui temi della transizione ecologica e del ben vivere. Il sindaco Elena Nappi, che sarà presente domani, illustrerà i programmi di sviluppo sostenibile portati avanti sul territorio, presentando "Il modello Castiglione della Pescaia". "La richiesta di partecipare a questo festival – ha detto Elena Nappi – è arrivata tanto inattesa quanto gradita perché veder riconosciuto il lavoro svolto per il benessere del proprio territorio attraverso attività di miglioramento ambientale". Dal 2019 Castiglione della Pescaia è Comune #plasticfree e tanti sono i progetti proposti e realizzati per la tutela e il rispetto dell’ambiente e la natura. Scelta da Legambiente per "Spiagge e fondali puliti" è una della 60 località italiane impegnate nella sensibilizzazione verso scelte green contro l’inquinamento marino e costiero; dall’estate 2020 nella Darsena e nel porto di Punta Ala c’è Seabin, un dispositivo utile a raccogliere rifiuti plastici comprese le microplastiche e le microfibre. L’interesse del Comune di Castiglione è rivolto anche alla conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e faunistico della Riserva Naturale della Diaccia Botrona, una delle paludi costiere più rilevanti d’Italia.