
"Faremo il campo sintetico" Cerulli: è una priorità
C’è ancora speranza per il sintetico al Maracanà, almeno stando alle parole del candidato sindaco Roberto Cerulli. Il progetto di realizzare un prato verde allo stadio Aldo Bussi del Campone, portato avanti dalla giunta Borghini fino a qualche mese fa, si era arenato a causa di un fosso, per il quale tutto l’iter si era poi fermato. Se ne parlerà nella prossima amministrazione, qualora il nuovo sindaco che succederà all’uscente Franco Borghini vorrà proseguire con la proposta. L’attuale primo cittadino aveva fatto presente che il progetto è fatto e il finanziamento pronto, ma nella conferenza dei servizi gli uffici regionali addetti ai temi idrogeologici avevano dato parere negativo richiedendo uno studio e successivi lavori per irregimentare le acque che dovrebbero scorrere nel fosso che sfiora il campo nella zona "ex mattatoio". I lavori di installazione del manto erboso in erba sintetica costerebbero, qualora venissero realizzati, circa 600mila euro divisi tra Comune e Regione. Opera che l’attuale giunta, a un mese e mezzo dalla fine del mandato, non riuscirà quindi a realizzare. Secondo Roberto Cerulli il progetto è però da sbloccare e portare avanti. "Ho accompagnato mio figlio a una partita di calcio al campo sportivo di Roselle – spiega il candidato –. I Pulcini della Ssd Argentario sono scesi in campo con tanta voglia di divertirsi e a Roselle abbiamo trovato il manto erboso sintetico, pulito e bello a vedersi. Da sindaco porterò avanti il progetto, già in fase avanzata, per realizzarlo anche al Maracanà "Aldo Bussi" di Porto Santo Stefano. I nostri ragazzi meritano un campo come si deve, atteso ormai da troppi decenni. Basta con la terra mista alla pozzolana. Oltre a goderne i ragazzi e le loro famiglie, sicuramente potrà essere un bel vantaggio anche per chi abita intorno al campo sportivo che, nei giorni ventosi, si ritrova la polvere in casa". Cerulli non dimentica l’altro lato dell’Argentario, Porto Ercole, dove è presente campo sportivo da riportare ai fasti di un tempo. "Naturalmente interventi strutturali seri dovranno essere realizzati anche al campo sportivo di Porto Ercole – aggiunge – abbandonato da tempo e che deve invece riprendere la sua funzione sociale e sportiva per il quale è nato".
Andrea Capitani